Rieti, l'Under 18 Must Service è stata trampolino di lancio per la C: «Stagione positiva, avanti così»

L'Under 18 Must Service
RIETI - Imbattibili fuori dalle mura della palestra della scuola media di Vazia le ragazze della Must Service Rieti dell’under 18 hanno chiuso la stagione arrendendosi ai...

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RIETI - Imbattibili fuori dalle mura della palestra della scuola media di Vazia le ragazze della Must Service Rieti dell’under 18 hanno chiuso la stagione arrendendosi ai quarti di finale davanti alla Marino Pallavolo Asd che ha sconfitto le amarantocelesti al tie-break nella gara interna per 2-3 e con un netto 3-0 nel ritorno. Sette i team del girone A che si sono dati battaglia, le giovani dell’allenatrice Daniela Monteriù sono riuscite sempre a guidare la classifica chiudendo a 31 punti con un solo punto di distacco dalla diretta concorrente Volleyrò Cdp Nomentano con dieci vittorie e due sole sconfitte prima della accesso alla seconda fase. Nei sedicesimi di andata le reatine hanno dato il loro meglio chiudendo con due successi contro l’Apd Stella Marconi, e stracciando per 3-0 agli ottavi dopo il tie- break dell’andata lo Sporting Pavona Castelgandolfo.


Per molte ragazze l’under 18 è stato un trampolino di lancio anche nella serie C di Maria Grazia Angeletti dove hanno avuto l’opportunità di crescere come Nicole Monaco e Veronica Matteucci che insieme alle compagne: Noemi Arisi, Federica Betti, Federica D’Orazi, Giorgia Di Santo, Linda Fabiani, Francesca Festuccia, Chiara Fornara, Michela Galasso, Rachele Gentile Sara Tanilli hanno portato alto il nome della società fuori dalla città.


Un lungo cammino fino all’arresa arrivata proprio a Marino: «Un bilancio dell’anno positivo – afferma coach Monteriù - con tutte le peripezie che abbiamo avuto siamo riusciti ad arrivare ai quarti di finale del campionato provinciale, per noi è importante; rimane l’amaro in bocca di essere usciti a dei quarti di finale dove la gara di ritorno non ce la siamo giocata al meglio delle nostre possibilità, anzi, abbiamo letteralmente regalo il risultato con tanto di cappello per la squadra avversaria ed i complimenti ma noi non abbiamo fatto il nostro quindi resta l’amaro per non essere riusciti a dare il cento per cento. Detto questo – prosegue il tecnico – le ragazze hanno dato però il massimo in tutto l’anno e le voglio ringraziare personalmente per questo perché hanno fatto quello che potevano anche nella situazione di emergenza sono comunque state sempre presenti. Gli auguro di mettere sempre la stessa passione negli anni a venire nella pallavolo e che continuino questa attività. Rimane il fatto che siamo sempre tra le otto squadre migliori nella provincia di Roma che è vastissima, per noi è un risultato notevole: Rieti c’è». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero