Rieti, sosta selvaggia perenne: via Tancredi pericolosa

Via Tancredi
RIETI - Altro fine settimana, la storia non cambia. E con l’inizio del Giugno Antoniano la situazione è diventata ancora più critica. Prosegue la situazione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Altro fine settimana, la storia non cambia. E con l’inizio del Giugno Antoniano la situazione è diventata ancora più critica. Prosegue la situazione di “doppio senso a una corsia” nel tratto di via Tancredi che costeggia piazza Mazzini, nel centro di Rieti. In teoria, una strada percorribile in entrambi i sensi di marcia, sia per chi proviene da via Terenzio Varrone verso via Nuova che per chi scende da via Tancredi verso piazza Mazzini. In pratica, la strada è tornata ad essere ad un solo senso di marcia, poiché la corsia che costeggia gelateria e negozio di abbigliamento è sempre ingombra di macchine posteggiate. Vigili? Neppure l’ombra.


Senso civico poco da parte di chi lascia l’auto in divieto nientemeno che di fermata, disagi e pericolo per gli automobilisti che si trovano uno di fronte all’altro senza sapere come uscire dal “cul de sac”, complice anche la scarsa visibilità del tratto di strada in discesa da via Tancredi, che non permette di vedere i veicoli in arrivo a causa dei parcheggi a spina di pesce. Con l’inizio del Giugno Antoniano, con le manifestazioni che anche quest’anno si tengono nell’adiacente basilica di Sant’Agostino, la situazione è diventata ancora più critica, come emerso nel pomeriggio dello scorso sabato. Nella speranza che non si verifichi un incidente.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero