Ancora truffe sul web, cinque persone identificate e denunciate

Ancora truffe sul web, cinque persone identificate e denunciate
RIETI - Continuano i tentativi di truffa attraverso il web, da parte di persone che non si fanno scrupoli di alcun genere. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Continuano i tentativi di truffa attraverso il web, da parte di persone che non si fanno scrupoli di alcun genere.

Grazie alla denuncia dei malcapitati, i Carabinieri della Compagnia di Rieti, in questi ultimi giorni ne hanno scoperte due, attraverso un minuzioso e capillare lavoro telematico.

A Poggio Moiano, i Carabinieri della locale Stazione, sono riusciti ad identificare, dopo un certosino lavoro di tracciamenti bancari e telematici, due cittadini campani residenti uno a Battipaglia (SA) e l’altro ad Acerra (NA), nonchè un pakistano residente a Napoli ed un albanese residente a Villa Literno in provincia di Caserta, autori di una truffa in concorso ai danni di un cittadino rumeno dimorante a Poggio Moiano. Questi, fingendosi ”brokers assicurativi” su specifici siti web, dopo aver promesso vantaggiosi contratti per la copertura assicurativa di alcuni veicoli, inducevano il denunciate a versare la somma di oltre 700 euro in due distinte operazioni di versamento su postpay e attraverso un bonifico, senza mai rilasciare i contratti pattuiti.

A Cantalice invece, i Carabinieri della locale Stazione, a seguito di denuncia sporta da un cittadino del luogo, sono risusciti, sempre dopo un accurato lavoro telematico, ad identificare un cittadino calabrese residente a Locri, in provincia di Reggio Calabria, il quale attraverso un sito Internet dedicato, ha tentato di porre in vendita, ad un costo di 7.000 euro, un trattore agricolo, inducendo il malcapitato a versare metà della somma pattuita su carta postpay, a titolo di caparra. L’uomo, in seguito, forniva sempre futili motivi ed adducendo banali scuse, per non perfezionare la compravendita del mezzo né tantomeno restituiva la somma versata.

Le indagini proseguono, allo scopo di recuperare le somme versate.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero