Rischio truffe agli anziani, continuano gli incontri dei carabinieri con la popolazione in Sabina

Rischio truffe agli anziani, continuano gli incontri dei carabinieri con la popolazione in Sabina
RIETI - La campagna informativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti a favore degli anziani e delle fasce sociali più deboli, allo scopo di prevenire il sempre...

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RIETI - La campagna informativa del Comando Provinciale dei Carabinieri di Rieti a favore degli anziani e delle fasce sociali più deboli, allo scopo di prevenire il sempre più crescente fenomeno delle truffe, nonché quello dei furti in abitazione, prosegue senza soste.

Presso la “Sala Consiliare” del Comune di Roccantica, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Casperia, Maresciallo Maggiore Gian Luca Giacomelli, alla presenza del primo cittadino, Dott. Alberto Sciarra, ha incontrato e illustrato ai numerosi cittadini presenti le tecniche utilizzate dai malintenzionati nella loro attività criminale, dando utili indicazioni su come difendersi e spiegando loro che, per qualsiasi dubbio, è sempre meglio chiamare il numero di pronto intervento 112, prima di aderire a qualsiasi richiesta avanzata da sconosciuti.

L’incontro, nel corso del quale è stato distribuito anche un pratico vademecum predisposto dal Comando Provinciale Carabinieri di Rieti, ha suscitato il particolare interesse degli intervenuti, che hanno ringraziato per i consigli ricevuti.

I truffatori sono veri e propri sciacalli che, approfittando dell’apprensione creata con i loro falsi racconti, sottraggono denaro ovvero altri valori a persone particolarmente vulnerabili.

Per scongiurare tali raggiri è quindi necessario non aprire mai la porta agli sconosciuti e comunque mai consegnare denaro (in contante ovvero in altre forme) né altri valori a chicchessia.

I Carabinieri invitano i cittadini a:

diffidare di telefonate sospette e soprattutto di sconosciuti che si presentano alla porta, anche se preavvisati;

chiamare immediatamente le forze dell’ordine tramite il numero unico di emergenza 112;

memorizzare dettagli e particolari che potrebbero essere fondamentali per la successiva identificazione dei presunti truffatori (abbigliamento, tratti somatici, tatuaggi, accessori indossati, automezzi e relative targhe, ecc.).

Al riguardo i Carabinieri invitano i cittadini a ritirare il volantino contenente consigli e suggerimenti presso le Stazioni Carabinieri di tutta la provincia diffuso anche grazie alla disponibilità e alla collaborazione di tutte le amministrazioni comunali della Provincia.

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Il Messaggero