Chiedono soldi per la chiesa ma è una truffa. E il parroco invita a segnalare

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RIETI - Hanno cominciato qualche giorno fa a passare per case e negozi spacciandosi per parrocchiani che chiedevano il versamento di quote a nome della Parrocchia Santa Croce di...

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RIETI - Hanno cominciato qualche giorno fa a passare per case e negozi spacciandosi per parrocchiani che chiedevano il versamento di quote a nome della Parrocchia Santa Croce di Passo Corese: ma era una truffa. È bastato che qualche cittadino, insospettito, non accettasse di corrispondere alcuna somma ai due uomini ed esternasse i dubbi sull’iniziativa via social, per sventare il raggiro. Ed è stato proprio il parroco coresino, don Giovanni Mazzarone, una volta appreso dell’accaduto, a mettere in guardia i fedeli.

Le osservazioni
«Scrivo per segnalare che alcuni giovani e adulti - si legge sulla pagina della Parrocchia Santa Croce - stanno passando per negozi o suonando alle case delle famiglie, per richiedere dei soldi a nome della parrocchia Santa Croce. Tengo a precisare che non è stato dato mandato ad alcuna persona per raccogliere dei soldi in favore della parrocchia o per la festa di Santa Croce. Magari qualcuno, approfittando di questo periodo tradizionalmente usato per raccogliere fondi per la festa, sta provando a sfruttare l’occasione. Comunico in modo assoluto che nessuno è stato da me incaricato per la raccolta di questi fondi, per cui vi invito - conclude il sacerdote - a essere prudenti e, nel caso, a segnalare la vicenda in parrocchia, al numero 0765/488121».

 

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Il Messaggero