Tribunale di Rieti, gli avvocati ai giudici: "E' caos udienze"

Tribunale di Rieti
RIETI - Un documento di quattro pagine, destinatari il presidente del tribunale, Francesco Mele, quello di sezione, Tommaso Martucci, il procuratore Saieva e il presidente...

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RIETI - Un documento di quattro pagine, destinatari il presidente del tribunale, Francesco Mele, quello di sezione, Tommaso Martucci, il procuratore Saieva e il presidente dell’Ordine Luca Conti. Venti avvocati denunciano, senza mezzi termini, il caos udienze e, più in generale, il mancato rispetto di protocolli siglati per migliorare il funzionamento della giustizia. Si parte dai processi: «Quelli penali fissati per ogni udienza (35, 40) sono troppi e, a volte, devono essere celebrati nelle assai esigue aule dell’ex Pretura».


«Tutte circostanze queste che - scrivono gli avvocati -, oltre a creare disagi ai cittadini, alle parti ed ai testimoni perchè non di rado le udienze penali si concludono a tarda sera, determinano la sostanziale disapplicazione dei protocolli che con tanta fatica, impegno ed assiduo lavoro gli organismi di settore hanno dapprima predisposto e poi sottoscritto con la presidenza del tribunale». Tanti gli aspetti trattati nel documento (dal gratuito patrocinio alle difese d'ufficio sino all'accesso ai fascicoli, spesso difficoltoso) con l'auspicio degli avvocati «che la segnalazione delle criticità venga affrontata con l'apporto di tutte le componenti del complesso universo giustizia».

Questa la speranza dei venti firmatari, per i quali «la disapplicazione dei protocolli è segno di un atteggiamento non consono e non adeguato alla dignità e al rispetto, quali si convengono alle reciproche funzioni». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero