Il cantautore reatino Tommaso Tozzi firma la colonna sonora del film-documentario “Corpi liberi”

Il cantautore reatino Tommaso Tozzi firma la colonna sonora del film-documentario “Corpi liberi”
RIETI - Tommaso Tozzi, cantautore reatino, rispolvera un lavoro di qualche anno fa donandogli una veste ancora più significativa e un’anima rock. Il brano...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Tommaso Tozzi, cantautore reatino, rispolvera un lavoro di qualche anno fa donandogli una veste ancora più significativa e un’anima rock. Il brano “Eresie” è ora su Youtube e s’inserisce nella sonora del film-documentario “Corpi Liberi”. 

“Le idee che hanno cambiato il mondo sono nate come eresie” canta Tozzi nel ritornello del brano, che suona come un inno contro l’omologazione e la discriminazione. Non a caso il pezzo è stato scelto per un film che narra le vicende di “Prisma”, come si fa chiamare il collettivo LGBT protagonista della pellicola di Fabiomassimo Lozzi. 

«Il testo descrive la sensazione di solitudine che chiunque può provare nel non riconoscersi in un contesto che lo rifiuta, spesso perché “diverso” o “non conforme ai canoni” – spiega Tozzi – Per me è un onore che “Eresie” faccia da colonna sonora ad un film come “Corpi Liberi». 

Ricco di significato anche il video del brano, da poco online, che alterna frame del film con immagini dei musicisti. Una bella soddisfazione per Tommaso Tozzi, che promette altre novità in attesa dell’uscita di “Corpi Liberi”, prevista in primavera, probabilmente tramite le piattaforme streaming.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero