Rieti, Amatrice: i carabinieri restituiscono domani alla Diocesi 4 reliquiari rubati in due diverse chiese

Tre delle quattro reliquie recuperate
RIETI - Domani, 25 ottobre, alle 12,30, ad Amatrice, nella la Chiesa “San Giovanni”, alla presenza del Vescovo di Rieti Mons. Domenico Pompili, del parroco Luigi...

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RIETI - Domani, 25 ottobre, alle 12,30, ad Amatrice, nella la Chiesa “San Giovanni”, alla presenza del Vescovo di Rieti Mons. Domenico Pompili, del parroco Luigi Aquilini, del Sindaco facente funzioni Filippo Palombini, del Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale (TPC) di Napoli Capitano Giampaolo Brasili e del Tenente Alessandro Saba, comandante del N.O.R. della Compagnia Carabinieri di Cittaducale, si svolgerà la cerimonia di riconsegna di un reliquiario del XIX secolo, sottratto il 1° gennaio 1977 da quel luogo di culto.


Nel corso della cerimonia verranno anche riconsegnati alla Diocesi, alla presenza di Thomas Alexander Chavely, parroco della Chiesa “Madonna della Neve”, ubicata a Vallecupola di Rocca Sinibalda (RI), tre reliquiari in argento asportati il 3 maggio 2008 da quella chiesa.

L’attività di recupero scaturisce da approfondimenti investigativi condotti nell’ambito di un’indagine complessa del Nucleo TPC di Napoli e coordinata dalla Procura della Repubblica di Isernia che ha permesso di disarticolare, nel settembre del 2017, un’organizzazione criminale, vero e proprio crocevia di ricettazione di beni d’arte di provenienza furtiva, perché sottratti da luoghi di culto e istituti religiosi ubicati tra l’alto casertano e la provincia di Isernia. Di fondamentale importanza per l’individuazione dei preziosi beni è risultata la comparazione delle immagini, con quelle contenute nella Banca Dati dei beni culturali illecitamente sottratti, gestita dal Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, che ne ha confermato la provenienza illecita.


Questa cerimonia di restituzione testimonia ancora una volta l’importanza che riveste l’opera di sensibilizzazione che le articolazioni di questo Comando quotidianamente compiono con i responsabili degli Uffici Diocesani, anche attraverso la divulgazione, ai Parroci, della pubblicazione “Linee Guida per la Tutela dei Beni Culturali Ecclesiastici”, realizzata da questo Comando nel 2014 unitamente alla Conferenza Episcopale Italiana che, oltre a contenere consigli pratici per la difesa dei beni chiesastici da eventi predatori, diffonde e valorizza le iniziative di catalogazione e censimento dei beni delle Diocesi che, con grande impegno, stanno conducendo in ordine al proprio patrimonio culturale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero