RIETI - Tra i morti del terremoto che ha colpito in particolare Amatrice e Accumoli, c'è anche un piccolo imprenditore di Cittareale, Sabatino Giamogante, deceduto...
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LEONESSA
A Leonessa nessun danno rilevante, in corso verifiche agli edifici più sensibili. Presenti ad Amatrice già con due mezzi del Comune, una ruspa e un caterpillar combianto ad Amatrice. Il Comune è pronto a mobilitarsi. Il sindaco Paolo Trancassini è andato sul luogo del disastro insieme agli operai del Comune per dare il suo contributo. "Tragedia immane che ci colpisce, è una tragedia di tutti", ha dichiarato il sindaco Trancassini.
BORBONA
A Borbona effettuati sopralluoghi in tutto il paese, nessun danno rilevante a parte la caduta di calcinacci e alcune crepe. Il Comune e la Pro Loco hanno allestito presso l’ex scuola “Domenico Lopez” un centro di reperimento di beni di prima necessità: indumenti e coperte, già attivo da questa mattina. E nel pomeriggio sono partiti due camion con i beni raccolti, soprattutto coperte, alla volta della palestra di Amatrice dove c’è lo smistamento di tutto il materiale ricevuto. Inoltre in un’altra ex scuola sono stati sistemati brandine e materassi, pronti per accogliere le persone provenienti da Amatrice-Accumoli. La Rsa del luogo ha reso disponibile per gli anziani e i malati anche le cure nella propria struttura.
CITTAREALE
“Una tragedia vera” le parole del sindaco di Cittareale, Francesco Nelli, sul terremoto che ha colpito la zona. Il primo cittadino esprime il cordoglio per la morte di un suo concittadino e fa un appello allo Stato a cui chiede vicinanza ora più che mai. È stata stanziata la Colonna Mobile dei Vigili del Fuoco proprio a Cittareale nella zona “Pallottini”. Il Comune ha messo a disposizione insieme ai Padri Salesiani il convento della Madonna di Capo d’Acqua con 80 posti letto.
POSTA
A Posta nessun danno rilevato. Sono stati trasportati beni e indumenti raccolti da parte del Comune e della Comunità Montana.
ANTRODOCO
Durante la notte primi interventi ad Antrodoco con il Centro Operativo della Protezione Civile, l’Ufficio Tecnico del Comune e i vigili urbani. Il Comune è in stretto contatto con l’Anas per garantire la viabilità ed agevolare il transito dei soccorsi sulla Salaria. Sono state comunicate alla Prefettura tutte le possibili strutture da mettere a disposizione per l’accoglienza e la Protezione Civile di Antrodoco è già presente nelle zone terremotate. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero