Rieti, impresa centrata al Terminillo da Rossano Rinaldi: percorso l'intero dislivello dell'Everest / Foto

Rossano Rinaldi
RIETI - Ce l’ha fatta Rossano Rinaldi, Ross per gli amici, a raggiungere il suo obiettivo: in sella alla sua Kyklos l’atleta reatino ha scalato per ben nove volte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Ce l’ha fatta Rossano Rinaldi, Ross per gli amici, a raggiungere il suo obiettivo: in sella alla sua Kyklos l’atleta reatino ha scalato per ben nove volte consecutive il monte Terminillo fino a raggiungere gli 8848 metri di dislivello, altezza del monte Everest. Una sfida verso il limite, quella dell’Everesting, che permetterà di aggiungere il nome di Rinaldi a quelli presenti nell’ Hall of fame; meno di un migliaio, al momento, gli atleti che si sono distinti in questa particolare impresa. La partenza, presso le colonne di Lisciano, pochi minuti dopo la mezzanotte, con due autovetture del gruppo H4F Sport sempre al fianco di Rinaldi.

 
All’alba sono arrivati anche i compagni di squadra, a offrire, con turnazioni, il loro prezioso sostegno durante il tragitto. 17 ore è durata la sua scalata, che ha visto anche una sosta a tavola, da Sfizi di Iri, per riprendere le forze. Davanti ad un bel piatto di pasta, prosciutto per secondo, Rossano si è ricaricato ed è tornato a focalizzare l’obiettivo. Il momento più duro intorno alle 9 di mattina, gestito però con la sua consueta calma e concentrazione. Alle 19.27 l’arrivo al traguardo con l’impresa “dedicata al team H4F Sport, a tutti i miei sostenitori, alla Cooperativa Demethra che mi ha permesso di conciliare i turni di lavoro con gli allenamenti e naturalmente a mia moglie e ai miei bambini, che mi hanno supportato sempre. Ringrazio anche Roberta La Riccia di Herbalife”. Adesso il meritato riposo, poi le vette delle Dolomiti lo attendono, a luglio, con i 400 chilometri di Randolomitics. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero