OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Il sindaco di Rieti, Daniele Sinibaldi, e la compagna Marta Ciferri vivrebbero attualmente in case separate. «Lei lo ha cacciato da due settimane», dicono in paese. Secondo i ben informati, i due non avrebbero nessuna intenzione - al momento - di tornare sotto lo stesso tetto. È l'ultimo risvolto della vicenda balzata agli onori della cronaca domenica scorsa, quando nel cuore della notte lei ha postato sulla bacheca Facebook di lui un messaggio (poi rimosso) in cui lo invitava a tornare a casa. Lui però smentisce: «Abbiamo fatto pace - dichiara all'agenzia Dire -, mia moglie si è sbagliata, pensava di mandarmi un messaggio privato, invece l'ha pubblicato sulla bacheca, poi subito dopo l'ha cancellato».
Il post dello scandalo
Per chi non lo sapesse - e saranno davvero in pochi visto che la storia è diventata virale in poche ore - la compagna del sindaco domenica, alle 3 di notte, ha scritto al marito: «Quando hai finito di fare serata magari se hai un attimo puoi provare a richiamarmi, considerando che sono da sola a casa con un bambino di un anno».
Il commento del sindaco
Entrambi oggi hanno voluto commentare la vicenda sempre su Facebook, spiegando quanto accaduto. «Da qualche ora sembra che in molti siano interessati alla mia vita privata - osserva Sinibaldi. - In tutte le famiglie capitano purtroppo incomprensioni, certamente non volute, ma mai avrei pensato che qualcuno volesse trasformarle addirittura in un caso nazionale. Ora, però, per noi è fondamentale recuperare un pò di serenità in famiglia. Per questo, auspico che tutti, d'ora in poi, abbiano la sensibilità di rispettare la natura privata di questa vicenda, anche e soprattutto evitando di tirare in mezzo nostro figlio che, tanto per me quanto per Marta, ha la priorità su tutto il resto».
La replica social
E il commento in un post arriva anche dalla diretta interessata Marta Ciferri. «Sinceramente - scrive Ciferri in un post su Facebook - non avrei mai pensato che il mio post potesse determinare questa risonanza mediatica e attenzione della stampa. In ogni caso ringrazio coloro che hanno voluto mostrarmi vicinanza, perché non mi sono sentita giudicata ma compresa. A tutti è capitato di discutere con il proprio compagno ma, purtroppo, l'esposizione pubblica in questo non aiuta come l'inatteso clamore dimostra. Ad ogni modo, vorrei poter riportare le cose nella sfera familiare, anche per consentirci di affrontarle con maggiore serenità».
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero