Rieti, Italia Viva: «Governo ed enti locali insieme per una scuola sicura»

Rieti, Italia Viva: «Governo ed enti locali insieme per una scuola sicura»
RIETI - «L’anno scolastico è finito e tutti si rammaricano di come è finito . Ancora oggi a pochi giorni dalla riapertura non conosciamo come...

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RIETI - «L’anno scolastico è finito e tutti si rammaricano di come è finito . Ancora oggi a pochi giorni dalla riapertura non conosciamo come riaprirà. Sappiamo che il 14 di settembre 2020 le scuole riapriranno i battenti, ma come, con quale modalità e quali garanzie di sicurezza per studenti ed operatori? Dato le notizie di stampa, nella nostro provincia regna l’incertezza e lo scarica barili tra istituzioni», inizia così la nota del coordinamento cittadino di Italia Viva.


«Il Presidente della Provincia di Rieti e la maggioranza del Comune Capoluogo liquidano il “tema scuole” consapevoli che la bolla scoppierà a settembre, mettono le mani avanti e cercano di scaricare sul governo centrale e regionale responsabilità e ritardi. Noi di Italiaviva pensiamo che ciascuno nel proprio ambito deve fare la sua parte e debba assumersi la propria responsabilità a partire dagli amministratori degli enti locali di questa comunità. Informiamo i cittadini e gli amministratori che il Governo ha messo in atto uno strumento per velocizzare la distribuzione dei fondi che permetterà attraverso, la registrazione al sistema informativo MIUR, di adeguare gli edifici, gli spazi e le aule didattiche alle misure di contenimento del rischio sanitario da Covid-19, in vista della riapertura delle scuole a settembre».

«Nello specifico, il Ministero dell’Istruzione ha previsto lo stanziamento di 330 milioni di euro a valere sul PON “Per la Scuola” 2014-2020 – Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) a favore di tutti gli Enti locali proprietari di edifici adibiti a sede di istituzione scolastica statale o di cui abbiano la competenza ai sensi della legge 11 gennaio 1996, n. 23. In attesa della pubblicazione dell’Avviso pubblico e al fine di velocizzare le procedure di finanziamento, tutti gli Enti locali interessati possono procedere alla fase preliminare di registrazione e di accreditamento secondo le modalità dal Ministero dell’ Istruzione».

«Si ricorda inoltre che è prorogata alle ore 15:00 del 24 giugno 2020 la registrazione per gli enti locali al sistema informativo del Ministero dell’Istruzione. L’ANCI insieme all’UPI, ha chiesto che vengano rese note al più presto le linee guida per l’avvio del nuovo anno scolastico con indicazioni nazionali univoche necessarie per programmare gli interventi da realizzare. Ribadiamo che non è il momento di fare polemica e strumentalizzare politicamente l’emergenza Covid e con essa la riapertura delle scuole. L’amministrazione provinciale e i comuni del nostro territorio inizino a programmare, a elaborare in collaborazione con i dirigenti scolastici tutte le possibili soluzioni per riaprire in sicurezza le scuole».


«Ogni amministratore, ad ogni livello deve fare la propria parte, senza se e senza, ma, essere all’altezza della grave situazione di emergenza che la scuola ha subito, dando priorità all’apertura delle scuole in sicurezza per alleviare le frustrazioni di studenti, famiglie, operatori , docenti e non della scuola.. Italiaviva tramite i suoi amministratori farà la sua parte con spirito di squadra».  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero