Rieti, la Scopigno Cup premia Juric alla vigilia del #Tottiday «Scopigno innovatore, onorato»

Ivan Juric premaito da Fabrizio Formichetti e la maglia celebrativa per Scopigno
RIETI – Li accomunano il rosso e il blu, emblemi delle città e delle squadre di calcio di Cagliari e Genoa. Ma sono vissuti in epoche diverse e hanno vissuto un...

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RIETI – Li accomunano il rosso e il blu, emblemi delle città e delle squadre di calcio di Cagliari e Genoa. Ma sono vissuti in epoche diverse e hanno vissuto un calcio diverso. A Ivan Juric, questo pomeriggio, è andato il premio Manlio Scopigno come miglior allenatore di Serie B della passata stagione. Ha guidato il Crotone in A con una cavalcata favolosa, prima di tuffarsi nell’impegno – tra alti bassi - col Genoa in questa stagione che finisce nel weekebd. Il riconoscimento gli è stato consegnato questo pomeriggio da Fabrizio Formichetti, alla vigilia di Roma-Genoa, il #Tottiday. «Grande emozione premiare in questa giornata Juric – ha detto patron Formichetti – un tecnico di assoluto valore umano e sportivo. Entra in un albo d’oro importante, assieme a tecnici del calibro di Antonio Conte, Maurizio Sarri e Fabrizio Castori».


IL TECNICO
«Le informazioni che ho ricavato facendo qualche ricerca hanno stimolato la curiosità – ha detto Juric in occasione della premiazione, sfoggiando anche una maglia rossoblù dedicata a Scopigno - Credo che nel calcio sia stato un innovatore per certi versi. Pur mantenendo il rispetto e la differenza dei ruoli, gli riusciva naturale instaurare rapporti amichevoli con i calciatori. Aveva una grande idea del gruppo e puntava a creare un ambiente positivo in cui lavorare. Possedeva intuizioni folgoranti. Ringrazio gli organizzatori per questo importante riconoscimento». 

LA MOTIVAZIONE
Il premio gli è stato consegnato un giorno in anticipo rispetto alla data designata (domani, domenica) per scelta della squadra ligure. Juric, che non era potuto essere allo Scopigno Day ad Amatrice, ha accolto nella sede del ritiro del Genoa, l’albergo River Chateau di Roma: “Per aver centrato un risultato storico riuscendo a coniugare bel calcio e gestione del gruppo in un campionato difficile come la serie B”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero