Rieti, Salaria: incubo traffico con gli eventi tra cantieri e rotatorie

Salaria
RIETI - Peperoncino, amatriciana, turisti e incubo traffico. Sulle strade reatine scatta un altro fine settimana da bollino nero: i grandi eventi richiamano in provincia migliaia...

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RIETI - Peperoncino, amatriciana, turisti e incubo traffico. Sulle strade reatine scatta un altro fine settimana da bollino nero: i grandi eventi richiamano in provincia migliaia di turisti, con la Salaria prima osservata speciale e grande attenzione anche sulle strade locali.


La statale dovrà “accogliere” il grande flusso di persone che, soprattutto da Roma, arriveranno a Rieti e ad Amatrice per una “doppietta” di eventi enogastronomici e culturali, la fiera mondiale del peperoncino e la sagra degli spaghetti all’amatriciana, a cui si aggiungono i concerti a Greccio e Poggio Bustone. Nelle ore scorse si è lavorato per ridurre al minimo l’impatto dei cantieri, ma tra Borgo Santa Maria e l’ingresso in città ci sono sempre punti che rischiano di diventare colli di bottiglia.

La restrizione. La rotatoria di Borgo Santa Maria continua a essere la croce dei tantissimi automobilisti sulla Salaria, in entrambe le direzioni. Il problema si pone soprattutto al rientro, quindi da domani sera in avanti si temono lunghe code verso Roma: negli scorsi weekend da bollino nero, le code verso Rieti erano state di poco conto, mentre al contrario si erano registrate file fino a 6-7 chilometri, con incolonnamenti già da Campomaggiore.
In quel punto c’è il cantiere per la corsia di arrampicamento. Altra opera contestata nei mesi scorsi, ma che ora è una realtà e va a completare il quadro con l’altra corsia realizzata un paio di chilometri più a monte. Nelle ore scorse, l’area è stata ridotta al minimo ingombro, per agevolare lo scorrimento, ma rimane il tema dei veicoli lenti come bus o camper, che in salita creano rallentamenti e conseguenti code.
Sarà poi importante la gestione del “nodo Rieti”, sia per gli ingressi che per i passaggio.

L’ingresso. La porta sud è quella più difficile da gestire, a partire dalla questione della galleria di Colle Giardino: la canna verso Roma è chiusa, con l’imposizione di passaggio per l’alberata, mentre la canna nord è percorribile solo a metà, con la sola corsia di destra aperta. Chi viene da Roma e prosegue verso Amatrice sarà costretto a incolonnarsi, mentre chi deve entrare in città può scegliere di passare per Maglianello Basso e proseguire per il nuovo ingresso sud dal bivio di Fonte Cottorella. La rotatoria davanti ai vigili del fuoco è ancora in versione provvisoria e ha creato qualche problema di traffico. Ieri una squadra di operai era al lavoro lungo l’alberata per sistemare i marciapiedi di contenimento e le sconnessioni dell’asfalto. Anche quello sarà un punto critico, dove sarà importante gestire le automobili per evitare code e problemi ai turisti in ingresso a Rieti.

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Il Messaggero