“I Sabato del Villaggio”, italiano e forestierismi al centro dell'incontro a Fiamignano

“I Sabato del Villaggio”, italiano e forestierismi al centro dell'incontro a Fiamignano
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RIETI - Lingua sotto attacco o validi ammodernamenti? Questo il focus dell’ultima conferenza de “I Sabato del Villaggio”, lo scorso 27 maggio al Comune di Fiamignano. A parlarne la docente Tamara De Gasperis, che ha coinvolto anche gli spettatori con diversi quesiti riguardanti la lingua italiana e il massiccio ingresso dei forestierismi e dei prestiti da altre lingue, in primis quella inglese.



“Smartworking”, “relax”, “cocktail”, “aftershave”: tutte parole largamente impiegate nel linguaggio comune, sulle quali soprattutto i linguisti si interrogano, tra chi ne difende la legittimità e chi le interpreta come un danno per la lingua italiana. Dopo un excursus storico sulla questione, la prof. De Gasperis ha interpellato i presenti con un test, esortandoli a scegliere tra un termine italiano e il corrispettivo inglese: «L’italiano è risultato vincente, forse anche  in virtù dell’età media dei presenti – racconta la docente – L’unica spettatrice giovanissima, di 12 anni, ha infatti votato nel senso opposto, dimostrando come le nuove generazioni considerino l’ingresso degli anglicismi tutt’altro che pericoloso». E proprio la ragazza è stata protagonista di un filmato in cui dialoga con una docente più conservatrice, utilizzando diversi forestierismi e arricchendo così l’incontro.

Una questione che è stata portata al centro, ma a cui è difficile trovare una soluzione: «Non osteggio a priori l’ingresso dei forestierismi nell’italiano, mi rendo conto che l’evoluzione di una lingua è inarrestabile e che in un mondo globalizzato come il nostro l’inglese sia di fondamentale importanza – afferma la docente – Ritengo però che l’impiego degli anglicismi debba essere limitato al caso in cui ci siano buchi linguistici, e quindi l’impossibilità di tradurre adeguatamente un termine in italiano. Qualora non ve ne sia la necessità opto per la mia lingua che è “la lingua del sì”, quella di Dante, Petrarca e Boccaccio».


Si avvicina a conclusione il calendario dei Sabato del Villaggio, iniziativa appoggiata dalla Pro Loco e dal Comune di Fiamignano insieme a molte realtà locali, che dà appuntamento al prossimo mese. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero