Rieti, Arieti e Old salutano la stagione tra mille emozioni

Pomeriggio di festa allo Iacoboni
RIETI - Grande successo per la festa di chiusura della stagione sportiva tenutasi ieri allo stadio Fulvio Iacoboni. Una bella occasione incorniciata da un sole splendente per...

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RIETI - Grande successo per la festa di chiusura della stagione sportiva tenutasi ieri allo stadio Fulvio Iacoboni. Una bella occasione incorniciata da un sole splendente per celebrare la chiusura del percorso delle varie squadre, dalla Seniores alle giovanili. Ad abbellire il campo in viale Fassini sono state esposte delle automobili, portate da Autocarrozzeria Officina Fratelli Gunnella e Autoquattro.


Nell’arco del pomeriggio si è tenuto il torneo di Touch aperto a tutti gli appassionati di rugby di ogni età. «Veder giocare nel nostro campo un nonno insieme al proprio nipote è un’emozione unica» dichiara il Diesse Maurzio Amedei «l’affluenza che c’è oggi sta a significare che nel corso dell’anno abbiamo fatto qualcosa di buono». Gli Old e la società hanno dato vita ad una domenica speciale: «Abbiamo fatto il possibile per festeggiare tutti insieme l'anno agonistico appena concluso, visto come si è svolta la giornata, l’intento è stato centrato nel migliore dei modi» afferma Domenico Ubertini, membro degli Old e uno dei motori organizzativi dell’evento.

Durante la festa l’artista reatino Moreno Colasanti e il suo amico ed artista Atanas Lavkov, venticinquenne bulgaro, hanno realizzato un’opera sul muro di cinta del campo di gioco, frutto del progetto europeo patrocinato dal Comune di Rieti «Vital Cities».

Alessandro Gunnella al termine della manifestazione non nasconde la commozione: «Contento di finire così in bellezza». L’iniziativa è stata occasione per festeggiare lui e la sua lunga carriera rugbistica in maglia amarantoceleste terminata quest’anno. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero