Rieti, Risorse Sabine: accordo Provincia-sindacati, prorogati di tre mesi i progetti ma l'obiettivo resta la stabilizzazione

L'incontro
RIETI - Progetti prorogati per tre mesi e, quindi, proroga dei progetti per i 66 lavoratori di Risorse Sabine che, altrimenti, dal 1 gennaio 2024 si sarebbero ritrovati senza...

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RIETI - Progetti prorogati per tre mesi e, quindi, proroga dei progetti per i 66 lavoratori di Risorse Sabine che, altrimenti, dal 1 gennaio 2024 si sarebbero ritrovati senza stipendio e posto di lavoro. Ma è solo una boccata di ossigeno il risultato scaturito questa mattina al termine dell'incontro svoltosi in Provincia tra la presidente Roberta Cuneo, i responsabili provinciali dei sindacati Cgil e Cisl, Claudio Coltella e Paolo Bianchetti, e una rappresentanza dei dipendenti rimasti in attesa all'esterno e poi presenti numerosi alla successiva assemblea. "Ma i tre mesi non costituiscono un successo, bensì rappresentano una proroga perchè nel frattempo deve essere avviato il processo di stabilizzazione di tutti i dipendenti e questa procedura richiede richiede tempo - ha chiarito Bianchetti, rappresentando anche il pensiero del collega Coltella - e su questo punto la presidente della Provincia si è impegnata a lavorare per favorire il necessario iter amministrativo. Noi abbiamo preso atto delle sue parole, ma adesso aspettiamo  risultati concreti perchè è evidente che la proroga deve essere intesa solo in funzione di un'assunzione definitiva dei lavoratori". I sindacalisti hanno quindi annunciato che il 10 novembre ci sarà un nuovo incontro per fare il punto della situazione anche dopo un confronto con il consigliere regionale Nicolai che dovrà fungere da raccordo tra Provincia e assessorato al Lavoro della Pisana per arrivare al percorso di stabilizzazione.

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Il Messaggero