Rieti, il Reate per i giovani: dopo il successo dell'organo a S.Giorgio, carrellata di talenti al Varrone

L'organo protagonista (Foto Alex Giagnoli)
RIETI - I giovani musicisti sono grandi eccellenze che il Reate Festival si propone di valorizzare. Una linea che contraddistingue la programmazione ormai da molto tempo, come...

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RIETI - I giovani musicisti sono grandi eccellenze che il Reate Festival si propone di valorizzare. Una linea che contraddistingue la programmazione ormai da molto tempo, come aveva affermato la Sovrintendente Lucia Bonifaci nella conferenza stampa di apertura, e che regolarmente trova conferma negli appuntamenti che si sussegguono. Il concerto di Angelo Trancone, il primo dei tre concerti organistici in programma, è stato un’occasione per godere di musica magnifica, con un interprete di alto livello, su uno strumento molto pregiato, in un luogo di grande bellezza. Bach, Buxtehude, Weckmann, un programma che va al cuore del grande repertorio organistico, in cui il contrappunto severo si intreccia con la cantabilità ricca di timbri che l’organo sa far emergere, il tutto chiuso da un breve bis di Frescobaldi. Il padre di tutto ciò che è venuto dopo, ha spiegato Angelo Trancone alla fine del bellissimo concerto che lo ha visto protagonista.


Città dai tesori inesauribili, Rieti, che dispensa luoghi di bellezza rara dove far musica, come il complesso di San Giorgio aperto da poco dopo il recente restauro e l’Auditorium Varrone, già ben noto al pubblico del Reate Festival. I giovani suoneranno ancora, proprio nell’ex Chiesa di Santa Scolastica, martedì 22 alle 11, e il loro pubblico sarà fatto di coetanei. Il concerto degli allievi del Liceo Musicale, atteso appuntamento annuale del nostro festival, porterà giovani interpreti (Chitarra, pianoforte, clarinetto, musica da camera con archi) a esibirsi, tappa importante della formazione didattica e al tempo stesso percorso di conoscenza per tutti coloro che ascolteranno.

Il festival prosegue il 25 con un concerto monografico dedicato al giovanissimo compositore Emanuele Savagnone, ora ventiduenne, attivo in contesti internazionali, che commenterà in diretta l’esecuzione delle sue musiche sollecitando un dialogo con il pubblico degli studenti.

AUDITORIUM VARRONE

Martedì 22 ottobre Concerto di giovani talenti

In collaborazione con il Liceo Musicale “Elena Principessa di Napoli” di Rieti

Francisco Tarrega ( 1852-1909): Capricho Árabe 
Chitarra: Mattia Formichetti

Manuel De Falla (1876-1946): Homenaje Le Tombeau De Claude Debussy 
Chitarra:Alessio Festuccia 

Ennio Porrino (1910-1959): Preludio, Aria e Scherzo
Tromba. Valerio Villani
Pianoforte: Davide Addante

Carl Maria Von Weber (1786-1826): Invitation à la Valse op.65
Pianoforte: Agnese Giammusso 

Johann Sebastian Bach (1685-1750): Suite 6 in Re Magg.(Preludio e Allemanda)
Violoncello: Ettore Pagano

Georg Philipp Telemann ( 1681-1767): “Soave” e “Allegro assai” dalla Triosonata n. 6 per due violini e basso continuo
Violino: Matteo Zamurri e Aurora Ciogli
Violoncello: Ettore Pagano
Pianoforte: Prof.ssa Paola Ciolino

Carl Stamitz (1745-1801):Concerto n. 3 in Si bem. Min (Allegro Moderato, Romanza, Rondò)

Clarinetto: Simone Franchi
Pianoforte: Prof.ssa Paola Ciolino Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero