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RIETI - E’ il momento della seconda fase del campionato di Serie B LNP 2020/2021. Da questa domenica fino al 2 maggio, il Real Sebastiani affronterà le squadre del sotto-girone D2 per definire le otto compagini che si guadagneranno il diritto di accedere ai Playoff. Non poteva esserci avvio più importante e pesante. Alla prima giornata infatti si sfideranno le prime classificate dei rispettivi gironcini (D1 e D2), Rieti e Taranto. Partita dal fascino magnetico per svariati motivi: su tutti il fatto che entrambe hanno perso una sola gara nell’arco della prima fase e arrivano dunque a questo appuntamento a pari punti. Un successo peserebbe doppio nell’economia del campionato, perché a quel punto il team vincente avrebbe un doppio vantaggio, di fatto portandosi a +4. Quello di domenica al PalaSojourner sarà quindi un match che dirà molto sul futuro del girone D e non solo.
L’AVVERSARIO
La CJ Taranto è una squadra giovane e talentuosa.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI
«Taranto è una squadra che ha dimostrato tutto il suo valore durante il girone D2. I pugliesi sono una team costruito per vincere. In cabina di regia hanno Stanic che detta i tempi di gioco, sugli esterni Morici e Bruno creano una coppia davvero ben assortita mentre sotto le plance Matrone, Azzaro e all’occorrenza Duranti sono un terzetto che conosce bene la categoria e stanno facendo davvero molto bene. Squadra davvero completa sotto tutti i punti di vista». Queste le considerazioni sull’avversario dell’assistant coach Antonio Carone.
Successivamente il vice allenatore si sofferma sul periodo atleticamente e psicologicamente pressante che attende gli amarantocelesti: «Come staff abbiamo preparato al meglio il lavoro. Grande merito va al nostro preparatore Luca Verdecchia. Partendo da quest’ultima settimana di stop abbiamo programmato i nostri impegni a partire da questa domenica passando per la gara di mercoledì a Catanzaro fino ad arrivare alle final eight di Coppa Italia. E’ stato un lavoro ponderato. Abbiamo cercato di recuperare chi era un po’ più indietro di condizione e far rifiatare chi in questi mesi ha tirato la carretta».
Infine le considerazioni sul nuovo arrivato Visentin: «Eric è un ragazzo che quest’anno ha dimostrato di avere ampi margini di miglioramento. L’età è sicuramente dalla sua. Può ricoprire diversi ruoli e ci sarà molto utile dati i molti impegni ravvicinati. Ringraziamo la società per averci messo a disposizione una nuova pedina importante per noi».
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