Nuovo raptus dell'afgano: prese a calci tutte le bici parcheggiate nei pressi della stazione ferroviaria

Nuovo raptus dell'afgano: prese a calci tutte le bici parcheggiate nei pressi della stazione ferroviaria
RIETI - Un vero e proprio raptus di violenza senza alcun motivo apparente. Protagonista indiscusso della piccola cronaca cittadina è ancora lui: il 30enne afgano...

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RIETI - Un vero e proprio raptus di violenza senza alcun motivo apparente. Protagonista indiscusso della piccola cronaca cittadina è ancora lui: il 30enne afgano che questa mattina ha preso a calci tutte le biciclette parcheggiate nella zona della stazione.


Chi lo ha visto, l'ha notato arrivare con un atteggiamento mite e tranquillo poi, improvvisamente, si è scagliato contro le bici in sosta nei pressi della fontana, poi verso quelle dietro alla stazione di servizio e infine ancora calci e pedate per buttare a terra le bici parcheggiate all'interno del piazzale del capolinea Cotral.

Un raptus sotto gli occhi di passanti e di decine di studenti che, in quel momento, stavano iniziando una manifestazione di protesta sulla sicurezza negli edifici scolastici. Immediato l'intervento del personale dell'ufficio prevenzione generale e pubblico soccorso della squadra volante che ha immediatamente bloccato la furia del giovane straniero, il quale all'arrivo degli agenti ha cambiato completamente atteggiamento dimostrandosi dimesso e amareggiato per quanto aveva compiuto. L'afgano è stato poi accompagnato in questura e denunciato all'autorità giudiziaria per danneggiamento aggravato.   Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero