Comunali di Rieti, il Terzo polo non parteciperà alle primarie del centrosinistra

Comunali di Rieti, il Terzo polo non parteciperà alle primarie del centrosinistra
RIETI - Il Terzo polo non parteciperà alle primarie del centrosinistra. La decisione sarebbe stata presa nel vertice tenutosi nella serata di lunedì dalle componenti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - Il Terzo polo non parteciperà alle primarie del centrosinistra. La decisione sarebbe stata presa nel vertice tenutosi nella serata di lunedì dalle componenti che fanno parte dell’unione politica. Sulle scelte che ora farà in vista delle elezioni comunali di Rieti della prossima primavera resta, però, il massimo riserbo. Un punto tuttavia è stato fissato: niente primarie. L’opzione sarebbe stata presa all’unanimità dai soggetti politici che compongono il terzo polo: Partito socialista, Uniti per Rieti e Nome officina politica. Non parteciperà alle primarie nemmeno Domenico Di Cesare, dell’Associazione “SìAmo Rieti”. «La mia idea di politica - spiega Di Cesare in una nota - è quella di farla dal basso. Penso a un impegno concreto e reale su inabilità, omobitransfobia, razzismi, misoginia, a favore della concreta parità di genere, della laicità di pensiero, della cultura, del verde pubblico, del turismo di prossimità, della cura e salvaguardia dell’ambiente». E poi aggiunge: «Con “SìAmo Rieti” continuerà il mio impegno per una città dei diritti e dell’inclusione, all’insegna del rispetto e della cura delle persone e in cui si sappia riconoscere il valore delle diversità umane e delle altre specie viventi».


Sul fronte opposto, il candidato del centrodestra, Daniele Sinibaldi, continua gli incontri con le associazioni di categoria. Oggi vedrà i vertici locali della Uil. Continuano intanto le manovre di avvicinamento con il partito di Italia viva. I renziani dovrebbero sottoporre al candidato sindaco alcuni punti da inserire nel proprio programma elettorale. «Il tempo di definire alcuni punti - spiega il coordinatore cittadino, Simone Miccadei - e poi prenderemo la decisione finale. Una cosa che posso dire è che siamo sicuramente avanti nelle trattative». Miccadei poi ci tiene a precisare che la risposta a Sinibaldi arriverà prima delle primarie del centrosinistra. «Non stiamo assolutamente aspettando le primarie - afferma Miccadei. - Noi, fin dall’inizio, siamo stati contrari a questo tipo di consultazione. Ad oggi, l’unico candidato sindaco di Rieti con il quale interloquiamo si chiama Daniele Sinibaldi. Se lui accetterà i nostri punti programmatici, il direttivo provinciale non avrà alcun problema ad appoggiarlo. I nostri tempi di attesa non hanno nulla a che vedere con il discorso delle primarie per la scelta del candidato sindaco nel centrosinistra».

Contatti con Di Berardino 


L’esponente renziano non nasconde, però, che qualche contatto telefonico ci sia stato con Claudio Di Berardino, l’attuale assessore regionale al Lavoro e all’Istruzione, nei giorni scorsi investito dal Partito democratico della candidatura a sindaco di Rieti. «Qualche telefonata di cortesia tra noi c’è stata - conclude Miccadei. - Ma, ripeto con estrema chiarezza: se la sensazione è che saremmo in attesa dell’esito della consultazione delle primarie, dico solo che non è così».

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero