Rieti, Poste Italiane cede in comodato gratuito un'area al Comune di Ascrea

Il sindaco Dante D'Angeli insieme ai rappresentanti di Poste Italiane
RIETI - Al Comune di Ascrea, alla presenza del sindaco Dante D’Angeli, Poste Italiane ha ceduto all’amministrazione comunale in comodato d’uso un’area su...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Al Comune di Ascrea, alla presenza del sindaco Dante D’Angeli, Poste Italiane ha ceduto all’amministrazione comunale in comodato d’uso un’area su Strada Provinciale 34 Turanense per la realizzazione di un punto di informazioni turistiche.


Soddisfazione è stata espressa dal primo cittadino del comune reatino per questo atto di grande valore per la comunità.

Con il gesto di oggi si concretizza uno dei dieci impegni che Poste Italiane ha assunto durante l’incontro Sindaci d’Italia del 26 novembre scorso a Roma e rappresenta l’avvio di un progetto immobiliare più ampio ed articolato su tutto il territorio nazionale.

L’Azienda, in coerenza con la sua missione sociale, ha individuato alcune aree e alcuni immobili di proprietà, con l’intento di offrirli ad uso gratuito alle comunità locali.

Poste Italiane, grazie alla sua rete capillare e presente in tutti i Comuni d’Italia, intende con tale impegno confermare la grande attenzione e sensibilità alle realtà territoriali.

L'iniziativa è coerente con i principi Esg sull'ambiente, il sociale e il governo di impresa, rispettati dalle aziende socialmente responsabili, che contribuiscono allo sviluppo sostenibile del Paese.

  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero