Rieti, Teatro delle Condizioni Avverse “I notturni della città”, iniziate a Poggio Mirteto le attività artistiche

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RIETI - Sono iniziate a Poggio Mirteto (nella ex Sala Farnese, oggi Bernardino Stefonio) le attività artistiche sul territorio Sabino di Federica Molteni e Chiara Sarconi,...

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RIETI - Sono iniziate a Poggio Mirteto (nella ex Sala Farnese, oggi Bernardino Stefonio) le attività artistiche sul territorio Sabino di Federica Molteni e Chiara Sarconi, vincitrici del bando indetto dal Teatro delle Condizioni Avverse “I notturni della città”.

Le protagoniste

Federica, classe 1976, è una delle fondatrici della Compagnia “Luna e Gnac Teatro” di Bergamo e porterà in scena “La storia di Bergamo attraverso le donne e gli uomini del ‘900, caratterizzata da un ampio respiro narrativo che tocca, nel suo concetto allargato di “resistenza” e di umanità, le arti: musica, scultura, teatro, architettura e fotografia. Ma anche l’impegno civile e politico nella Resistenza e nella successiva ricostruzione: La storia non è mai una, la Storia è fatta di storie”.

Chiara invece  arriva da Palermo ed ha 26 anni, sarà affiancata dal suo drammaturgo Francesco Tozzi, e con un'unica voce femminile racconterà fatti veri partendo da punti di vista immaginari, così da creare uno spettacolo che possa essere un vero e proprio ponte di emozioni, dove ciò che è importante restituire  non è la figura specifica del protagonista ma lo spirito del tempo che questo ha vissuto.

Tutti gli artisti terranno incontri formativi con i critici teatrali Simone Nebbia e Luciano Lattanzi ed incontreranno gli iscritti ai corsi di teatro tenuti da Lidia di Girolamo.

Le attività sono inserite all’interno del progetto della Residenza Multidisciplinare della Bassa Sabina_TerrArte 2020 promossa attraverso il programma Residenze per Artisti nei territori e finanziata da Mibacte Regione Lazio.

Per informazioni: Info@condizioniavverse.org

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Il Messaggero