POGGIO BUSTONE - L’ex sindaco, Antonio Leonardi, ci riprova. Pronti ad accettare la sfida uno dei suoi vecchi alleati di governo, Athos Battisti, la debuttante Deborah...
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L’USCENTE
Costretto a gettare la spugna poco meno di un anno fa, prova a riprendersi la fascia tricolore l’uscente, Antonio Leonardi (lista 1, Insieme per Poggio Bustone). «Non sono abituato a lasciare le cose a metà – dice l’ex primo cittadino – e così ho deciso di ripresentarmi con una squadra quasi del tutto nuova. Voglio ripristinare la normalità, dare alla popolazione un governo che duri cinque anni, amministrare con i cittadini e per i cittadini, con un continuo dialogo. Tanto è stato fatto, altrettanto c’è ancora da finire e progettare, dal rilancio del turismo alla riqualificazione del centro storico, dalla raccolta differenziata all’approvazione del piano regolatore, dalla metanizzazione alla realizzazione di opere strategiche come la rotatoria a San Pietro e molto altro«.
LA GRINTA FEMMINILE
Dopo tanti anni, anche una donna torna a mettersi in gioco. E’ l’architetto e insegnate, Deborah Vitelli (lista 2, Crescere insieme), concentrata «sulle problematiche del comune, rimaste irrisolte dalle amministrazioni precedenti». Per la Vitelli «al centro della campagna elettorale c’è l’ascolto e il dialogo con i cittadini e le associazioni. Abbiamo già tenuto diversi tavoli di incontro al fine di arricchire un programma politico aperto e dinamico, volto a proiettare l’amministrazione verso un governo partecipato, fatto dalla gente e per la gente. Altro obiettivo è quello di creare una sinergia con tutti i comuni del Montepiano Reatino e con gli enti sovracomunali allo scopo di restituire a Poggio Bustone il ruolo che merita».
LA NOVITA’
Tra le novità di questa tornata elettorale c’è anche Franco Fasciolo (lista 3, Cambiamenti). «CambiaMenti è il nome di un progetto che, da diversi mesi, ha accomunato persone che, spinte da un forte senso civico, hanno deciso di imboccare la via del rinnovamento – spiega Fasciolo – La nostra lista ispira la propria azione al rispetto del diritto alla partecipazione politica e amministrativa dei cittadini e delle loro espressioni associative. I principali obiettivi che intendiamo perseguire sono l’ottimizzazione delle risorse e la riduzione degli sprechi, la semplificazione della macchina burocratica, lo sviluppo dei servizi, l’innovazione tecnologica, la tutela del commercio locale e la sperimentazione di buone pratiche per migliorare la socializzazione e la solidarietà».
L’EX GREGARIO
Da gregario a capitano. Archiviata l’esperienza amministrativa con Antonio Leonardi, Athos Battisti (lista 4, Insieme per cambiare) tenta il grande salto. «La mia è una formazione eterogenea, che racchiude persone di diverse generazioni – afferma Battisti – Solo così potrò capire meglio le esigenze e i disagi di tutte le fasce d’età. Punti cardine del programma sono la sicurezza, la scuola, l’acqua pubblica, la metanizzazione, il lavoro e la rivalutazione delle peculiarità del paese. Sulla trasparenza e l’onestà ho basato il mio rapporto con tutto il gruppo e la cittadinanza. A tal proposito, come detto nei comizi, non sto facendo furbe promesse da campagna elettorale. Alla base di tutto ci saranno impegno, preparazione e sani valori, determinanti per la soluzione dei problemi». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero