RIETI - La Poesia esiste e resiste. Con questo incipit Solea Arte e Cultura riparte, in direzione “poetica e ostinata”. Sabato 12 settembre alle 17 appuntamento presso...
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L'evento
Saranno quattro voci, quelle di Carlo Giacobbi, Cristian Consilvio, Samuele Paolucci e Davide Scorretti che si ritroveranno per un incontro corale “Mille versi, dove Poesia e Grazia s'incontrano e si fanno Bellezza, Bellezza che salverà il mondo”.
L'evento si terrà secondo le disposizioni ministeriali circa le misure di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica SarsCovid-19 e nel pieno rispetto delle sensibilità individuali. I posti disponibili limitati.Per info e prenotazioni info@soleaitalia.com oppure 392.3009390.
Gli autori
Carlo Giacobbi è di Rieti come tutti gli altri tre poeti, ed è un autore che ha manifestato, sin dalla prima giovinezza, interesse per la poesia, la letteratura, il teatro, la musica ed il canto. Scrive canzoni di musica pop. Ha collaborato insieme al Maestro Massimo Di Vecchio alla realizzazione di diversi cd musicali di musicali. Numerosi i premi e i riconoscimenti alla sua opera. Sabato leggerà alcuni inediti tratti da “Abitare il transito”.
Cristiano Consilvio, laurea in giurisprudenza, si appassiona sin da subito alla lettera, alla musica e ad ogni forma di arte in genere, ma è con la poesia che instaura, sin da adolescente, un rapporto privilegiato attraverso il quale esprimere il suo mondo interiore. Ha partecipato a diversi concorsi raggiungendo in alcuni di essi importanti riconoscimenti. Sabato leggerà versi inediti, alcuni tratti dalla sua prima raccolta intitolata “L'anima di un sentimento”, altri ancora tratti dall’ ultima raccolta dal titolo “Cerchi Concentrici”.
Samuele Paolucci, inizia a scrivere negli anni delle scuole superiori, continuando poi senza mai tentare la pubblicazione. Partecipa attivamente a gruppi di lettura, leggendo suoi versi e racconti, vincendo la sua proverbiale riservatezza. Fotografa e scrive per i giornali locali e il suo è uno sguardo attento e poetico. Sabato leggerà alcuni suoi versi inediti.
Davide Scorretti, una laurea in Storia Antica, ha partecipato a diversi incontri e festival. Scrive anche per una rivista sportiva, dirige una Web Radio, studia la chitarra. Sabato leggerà versi che appartengono alla raccolta che sta componendo: “L’onorevole non va in vacanza mai”, ambientata nel corso dell’anno 1963, che racconta le esperienze di suo nonno Graziano, fedele autista di un noto avvocato e senatore della provincia di Rieti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero