Il Pd reatino si riposiziona dopo la scissione: Mitolo con Orlando

Il Pd reatino si riposiziona dopo la scissione: Mitolo con Orlando
RIETI - Pd, parte la corsa alle primarie – fissate dalla direzione il 30 aprile – e anche i big reatini del partito si schierano. Il primo a rompere gli indugi...

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RIETI - Pd, parte la corsa alle primarie – fissate dalla direzione il 30 aprile – e anche i big reatini del partito si schierano. Il primo a rompere gli indugi è Daniele Mitolo, consigliere regionale dem, che si schiera con Andrea Orlando, il ministro della Giustizia che sfida il segretario Matteo Renzi da sinistra: «Pur riconoscendo la bontà del lavoro di Renzi come premier – posta su facebook Mitolo – credo che ora servano segnali diversi e credo che Orlando possa essere la figura migliore per tracciare la via smarrita».


Duro il giudizio di Mitolo sul Pd, «un partito che sembra snaturato  rispetto ai principi fondativi e che negli anni ha perso contatto con la realtà e con le persone che invece, quotidianamente, cercano punti di riferimento trovandosi poi sole. Per questo non servono prove muscolari o atti di forza, ma capacità di ascolto e azione che sappiano coniugare le sensibilità e le volontà di chi, altrimenti, fugge dalla politica cercando risposte di pancia che non guardano al bene della collettività».

E per Mitolo Orlando è il candidato giusto per questo approdo. In questo senso si era già espresso Nicola Zingaretti, anche lui critico col Pd a trazione renziana. Probabile che la stessa scelta la faccia Fabio Refrigeri, fedelissimo di Zingaretti. Resta invece fedele all’ex premier Fabio Melilli, segretario regionale del partito, in scia col ministro Dario Franceschini, a cui Melilli resta legato a doppio filo. Ora c’è da capire chi a Rieti sceglierà l’opzione Emiliano. Attesa anche per le scelte della sinistra bersaniana, che sarebbe pronta a lasciare il Pd dopo lo strappo di Bersani e Speranza. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero