Rieti, domenica passeggiata archeologica alla Valle di Teve

Rieti, domenica passeggiata archeologica alla Valle di Teve
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RIETI - La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone, Latina e Rieti, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo, organizza per la mattinata di domenica 20 ottobre una passeggiata archeologica alla Valle di Teve, nel comune di Borgorose (RI), alla scoperta delle murature in opera poligonale, all’interno della Riserva Naturale Montagne della Duchessa.


Il percorso si snoderà tra i casali di Cartore, dove sarà allestita una mostra dedicata alla mura in opera poligonale della Valle del Salto, a cura dell’organizzazione di volontariato “valledelasalto.it”, e lo sbocco della Valle di Teve sulla Conca Cicolana. Il sito si trova ai piedi del massiccio della Duchessa ed è caratterizzato da un tratto di muraglione in grandi blocchi poligonali e da due ambienti interpretabili come cisterne, una a pianta circolare e l’altra a pianta rettangolare.

In mancanza di un’analisi dettagliata del complesso, si possono avanzare soltanto ipotesi circa la natura di esso, che potrebbe essere identificato con un santuario connesso con la via della transumanza, che dalla Conca Aquilana, passando per il Cicolano, consentiva di trasferire le greggi verso l’area del Fucino e presumibilmente ancora più a sud.

La passeggiata costituisce la prima iniziativa in cooperazione tra le due Soprintendenze, volta a far conoscere l’archeologia vicina dell’Appennino centrale, prendendo come riferimento il tratto del Sentiero Europeo E1, che va da Forca Canapine in Umbria a Camporotondo (comune di Cappadocia) nell’Abruzzo sud.

L’iniziativa rientra nell’ambito del programma “Archeologia a chilometro zero”, già avviato da tre anni dalla SABAP Abruzzo nella Marsica, con lo scopo di far conoscere l’archeologia vicina a chi abita il territorio nella piana del Fucino e dintorni.

Gli eventi del programma saranno poi organizzati lungo il Sentiero E1 alternativamente tra il Lazio e l’Abruzzo.
 

Il Sentiero Europeo E1 è un itinerario di lunga percorrenza che attraversa sei paesi europei. Parte da Capo Nord in Norvegia e arriva a Capo Passero in Sicilia. Il tratto dell'Appennino centrale tra Forca Canapine e Camporotondo è stato inaugurato nello scorso mese di giugno. Al momento le associazioni attive lungo l'E1 appenninico sono impegnate a promuoverne la frequentazione e a completare le tappe che si trovano nell'area del cratere sismico, da Cittareale ad Amatrice e Accumoli. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero