Rieti, Zeus da capogiro è seconda. Foto Cattani: «Più forti della sfortuna». Rossi: «Grazie tifosi, sempre vicini»

La festa a fine gara (Foto Meloccaro)
RIETI - «In questo momento è tutto bello, anche se la sfortuna non ci abbandona. Prepariamoci ad un altro esodo per una gara che potrebbe essere importante per quella...

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RIETI - «In questo momento è tutto bello, anche se la sfortuna non ci abbandona. Prepariamoci ad un altro esodo per una gara che potrebbe essere importante per quella Coppa Italia che, fino a poco tempo fa, non osavo neanche nominare. Adesso che ci siamo, ce la giocheremo fino alla fine».

 
E’ un fiume in piena di gioia Giuseppe Cattani. Il patron della Zeus Energy gongola per la terza vittoria consecutiva e, anche se non lo ammette, un po’ “rosica” per quella sconfitta a Legnano all’ultimo secondo: con quei due punti stasera la sua Npc sarebbe stata prima in classifica.

«Sapere di Toscano fuori – aggiunge il presidente – è stata una tegola. Però andiamo avanti. I ragazzi stanno tirando fuori il massimo per superare il momento di sfortuna. Sono contento per come stanno andando le cose e sabato andiamo a giocare una partita importante contro l’Eurobasket a Ferentino. Prevedo un esodo per una bella trasferta, con la speranza di allungare la serie positiva. Chiederemo a Ferentino di avere spazi giusti per i nostri tifosi».

La soddisfazione contraddistingue anche l’ingresso in sala stampa di coach Alessandro Rossi che, prima di tutto, ringrazia pubblico e tifosi: «Voglio sottolineare come prima cosa un pubblico che ci ha aiutato sempre, dal primo momento, anche nella fase di difficoltà. Alla gara di oggi si è aggiunta anche la carica emotiva iniziale, con quel minuto di silenzio che ha toccato un po’ tutti in maniera particolare».

Dopo la premessa, il coach è passato ad analizzare la partita spiegando: «Per quel che riguarda la gara, è stata veramente dura e siamo usciti bene da un momento difficile nel secondo quarto (parziale di 13-0 per Bergamo, ndr). Siamo riusciti a stare sul pezzo e, all’intervallo, ci siamo rasserenati molto. Avevo percepito un nervosismo un po’ eccessivo. Nel secondo tempo ci siamo induriti tanto soprattutto in difesa e sono molto contento di come siamo restati sul pezzo dopo la vittoria con Roma, perché era quello che avevo chiesto ai ragazzi».

Innegabile la crescita di un gruppo che, ormai, non può essere più considerato una sorpresa. «Purtroppo abbiamo perso Toscano stamattina e sapevo che lui poteva essere l’uomo ideale per marcare Roderick. Ci ha pensato Conti facendo molto bene: lo avevo catechizzato bene dopo la gara con Capo d’Orlando. E’ stata una vittoria del gruppo, anche per quel che vedo a livello di score. Lo spirito di sacrificio è la cosa più importante che non deve mai mancare. A livello difensivo è venuta fuori una partita molto dura e, nel secondo tempo, abbiamo capito quella che era la strada da seguire e ci siamo adeguati».


Con la classifica che vede Rieti al secondo posto, non si può non parlare di futuro e di Final eight di Coppa Italia. «Ci saranno 4 scontri diretti per la Final eight di Coppa Italia – dice Rossi – e le due gare più importanti saranno Agrigento e Eurobasket. Oggi nel secondo tempo ci siamo scrollati di dosso i pensieri, abbiamo vissuto il momento e non abbiamo guardato troppo avanti. E’ quello che dovremo fare sempre». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero