Due convegni su Nazareno Strampelli, a Rieti resta il nodo della sede dell’Istituto di cerealicoltura di Campomoro

Due convegni su Nazareno Strampelli, a Rieti resta il nodo della sede dell’Istituto di cerealicoltura di Campomoro
RIETI - Nelle Marche, regione che ha dato i natali a Nazareno Strampelli, anche se è a Rieti che è vissuto e operato, si terranno due importanti convegni riguardanti...

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RIETI - Nelle Marche, regione che ha dato i natali a Nazareno Strampelli, anche se è a Rieti che è vissuto e operato, si terranno due importanti convegni riguardanti la figura di Nazareno Strampelli.


Il primo si terrà sabato 22 ottobre  a Castelraimondo,  comune natale del grande scienziato, e vedrà la partecipazione come relatore ufficiale di Roberto Lorenzetti, che al grande agronomo ha dedicato diversi libri. All’incontro, voluto dal comune di Caselraimondo, oltre a Roberto Lorenzetti, parteciperanno il presidente della Regione Marche   Francesco Acquaroli, il rettore dell’università di Camerino Claudio Pettinari, oltre a diversi altri ricercatori come Caterina Placidi, Benito Giorgi,  Gianni Sagratini e Tommaso Brandoni.


Il secondo incontro, il cui programma è in corso di definizione,  si terrà invece a Macerata a novembre, ed anche in questo caso ci sarà la relazione ufficiale di Roberto Lorenzetti insieme a quella di altri importanti relatori tra i quali  del giornalista Carlo Cambi, e il direttore dell’istituto di cerealicoltura di Foggia Pasquale de Vita.


Ogni volta che si parla di Strampelli si ripropone a Rieti in modo decisamente problematico il destino della sede dell’Istituto di cerealicoltura di Campomoro, un luogo simbolo delle scienze agrarie a livello mondiale che attende da anni di essere recuperato e valorizzato, ma al quale Rieti non riesce a dare il destino che merita e che da ogni altra parte gli sarebbe dato.

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Il Messaggero