Rieti, lutto nel mondo dell'imprenditoria, è morto Lorenzo Folio

Lorenzo Folio
RIETI - E' morto Lorenzo Folio, milanese, bocconiano, gentile e schivo venuto a Rieti nel 1995 per rilanciare la Seko, l'azienda di pompe dosatrici del Nucleo industriale,...

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RIETI - E' morto Lorenzo Folio, milanese, bocconiano, gentile e schivo venuto a Rieti nel 1995 per rilanciare la Seko, l'azienda di pompe dosatrici del Nucleo industriale, 25 anni fa sull'orlo del fallimento. Fu insignito dalla Repubblica Francese dell’alto riconoscimento della Legione d’onore, esperto dell’economia globalizzata 


«Siamo profondamente addolorati per la perdita di Lorenzo Folio, una grande perdita per tutto il mondo imprenditoriale - si legge nella nota di Federlazio - Padre naturale dell’azienda Seko, uomo di grande caratura e notevoli capacità imprenditoriali, ha fatto la storia della sua azienda e regalato al nostro territorio una realtà economica che ha dato e continua a dare lavoro a centinaia di famiglie locali. Un attaccamento al nostro territorio portato ulteriormente avanti in questi anni anche dai figli. Il Presidente Riccardo Bianchi, il Direttore Davide Bianchino e tutta la Federlazio si stringono attorno alla famiglia Folio in questo triste momento».

Il cordoglio dell'assessore regionale Di Berardino
«Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze alla familia Folio. Lorenzo Folio è stato un esempio di serietà, competenza, professionalità e amore per il territorio. Ha saputo dare vita a una grande realtà produttiva con cui anche in questi giorni, come Regione Lazio, ci siamo confrontati per orientare lo sviluppo e la reindustrializzare di un altro sito produttivo. Scompare un signore d’altri tempi, rispettoso delle istituzioni, delle altre associazioni datoriali, delle aziende e degli operai. Lorenzo Folio lascia indubbiamente un vuoto che potrà essere colmato solo se i suoi insegnamenti saranno da tutti perseguiti». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero