Nel paese del Reatino con gli impianti fotovoltaici per illuminazione e riscaldamento

I pannelli sopra la sede municipale
RIETI - A Micigliano, la transizione ecologica è una realtà. Ciò è stato possibile con l’installazione, da parte del Comune, di due impianti...

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RIETI - A Micigliano, la transizione ecologica è una realtà. Ciò è stato possibile con l’installazione, da parte del Comune, di due impianti fotovoltaici sul tetto della sede comunale.


«Gli impianti fotovoltaici sono stati realizzati con fondi pubblici, provenienti dalla legge di bilancio 2020, e dal decreto-legge 34 del 30 aprile 2019, che metteva a disposizione del ministero dell’Interno risorse per gli interventi di efficientamento energetico, da ripartire ai singoli Comuni», spiegavil sindaco di Micigliano Emiliano Salvati.

I modelli. Il primo impianto fotovoltaico è stato posto in opera con il progetto di efficientamento della pubblica illuminazione ed è di tipo “grid-connected”: ha una potenza reale pari a 11,01 kilowatt. Incamera energia elettrica che viene utilizzata per il funzionamento della pubblica illuminazione attraverso il sistema di accumulo. Tutta l’illuminazione pubblica è stata convertita a Led, con un risparmio sui consumi.
Il secondo impianto è stato realizzato con il progetto di efficientamento impianto di riscaldamento comunale: l’impianto ha una potenza reale pari a 10,68 kilowatt. Il sistema alimenta l’impianto di riscaldamento ibrido, composto da una pompa di calore e da una caldaia a condensazione, e l’impianto elettrico dell’edificio comunale. «A Micigliano - prosegue Salvati - l’intero fabbisogno di energia elettrica per i servizi comunali e per l’illuminazione pubblica è completamente derivante dalla produzione green, contribuendo con atti reali alla transizione ecologica del nostro paese».
L’amministrazione si è attivata anche nel bando per le Comunità energetiche rinnovabili e risulta tra i tre Comuni del cratere finanziati dal commissario alla Ricostruzione.

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Il Messaggero