Rieti, reatino in Mali parte dall'hotel della strage poco prima dell'attentato

RIETI - Salvo per una questione di ore. Uno scarto di otto ore, per la precisione, che ha evitato il peggio. A Bamako, in Mali, oggi teatro di un attacco dei jihadisti, con almeno...

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RIETI - Salvo per una questione di ore. Uno scarto di otto ore, per la precisione, che ha evitato il peggio. A Bamako, in Mali, oggi teatro di un attacco dei jihadisti, con almeno 27 vittime, era presente anche un reatino d’adozione, Michele Baldin, nato ad Udine, che alloggiava proprio nell’hotel Radisson, teatro della strage.

Baldin era nella capitale del Mali per l’inaugurazione della raffineria di Kankou Moussa, nell’area dell’aeroporto. L'uomo haconsulenze con una società di pannelli fotovoltaici. Fortunatamente, Michele Baldin, originario di Udine, ma che vive a Rieti orami da tempo, era ripartito, insieme ad altri italiani, otto ore prima dell’attacco: la cerimonia c’era stata mercoledì scorso.

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Il Messaggero