Una giornata dedicata all'impegno contro la mafia all'Auditorium Santa Scolastica

Paolo Borrometi
RIETI - Previsto per domani a partire dalle 10 all’Auditorium Santa Scolastica l’evento “L’impegno nel quotidiano, testimonianze di vita”,...

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RIETI - Previsto per domani a partire dalle 10 all’Auditorium Santa Scolastica l’evento “L’impegno nel quotidiano, testimonianze di vita”, organizzato da dal Movimento delle Agende Rosse, dalla Caritas e dalla Chiesa di Rieti e che si concentra sulla lotta alla mafia. Una giornata di riflessione con ospiti come il giornalista Paolo Borrometi, vicedirettore di Agi, Presidente di Articolo 21 e direttore del sito “La Spia.it” che da anni denuncia gli abusi delle mafie. Ad ascoltarlo, oltre alla presentatrice Helena Cocco, anche la giornalista Paola Rita Nives Cuzzocrea che animerà il dibattito; tra il pubblico anche i ragazzi del liceo scientifico “Carlo Jucci”, del classico “M.T. Varrone” e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Elena Principessa di Napoli”.



Presenti anche l’amministratore apostolico della diocesi di Rieti Domenico Pompili, il direttore della Caritas Diocesana di Rieti Don Fabrizio Borrello ed Elena Marchili di Agende Rosse, che chiuderà la prima parte di una giornata interamente dedicata all’impegno contro le mafie.
 

Nel pomeriggio cambieranno i protagonisti ma non lo spirito dell’iniziativa: dopo l’introduzione dell’avvocato Simone Petrangeli, al centro ci sarà il libro “I soldi della P2” di Mario Vaudano, Antonella Beccaria e Fabio Repici, che prende in esame gli intrecci tra stato e mafia e il contributo di molti magistrati che hanno dato la loro vita per portare a galla la verità. E proprio Beccaria e Repici saranno intervistati dal giornalista Fabrizio Colarieti, mentre a seguire il tutto tramite un collegamento online ci sarà anche Paola Caccia, figlia del procuratore capo di Torino Bruno Caccia, assassinato il 26 giugno 1983.

Un’iniziativa aperte a tutti, in via Terenzio Varrone 57, con ingresso consentito fino ad esaurimento posti.

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Il Messaggero