Rieti, Lombardini: c’è il piano ma restano le incognite

Lombardini (l’interno in una foto d’Archivio)
RIETI - L’azienda interessata ad acquisire la Lombardini ha presentato ieri pomeriggio ai sindacati il nuovo piano industriale. L’incontro si è svolto presso lo...

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RIETI - L’azienda interessata ad acquisire la Lombardini ha presentato ieri pomeriggio ai sindacati il nuovo piano industriale. L’incontro si è svolto presso lo stabilimento di via Emilio Greco, al Nucleo industriale di Rieti-Cittaducale, alla presenza anche di Unindustria. «Una riunione per affrontare l’attuale situazione aziendale. All’incontro era presente anche la società che vorrebbe acquisire lo stabilimento reatino. La nuova azienda ha presentato il suo piano industriale per dare continuità al sito produttivo», fanno sapere Vincenzo Tiberti (Fim Cisl), Luigi D’Antonio (Fiom Cgil) e Franco Camerini (Uilm Uil).


Nella presentazione del piano la nuova società, però, non è entrata nei dettagli degli investimenti e dei livelli occupazionali, riservandosi di essere più precisa nel corso delle prossime riunioni. L’unico elemento che si apprende, dopo l’incontro di ieri, è che l’azienda interessata lavorerebbe nel campo dell’automotive e vorrebbe portare la propria produzione nello stabilimento reatino. «Alla luce di queste comunicazioni - continuano i tre esponenti sindacali reatini - riteniamo necessario svolgere, il prima possibile, l’incontro al ministero dello Sviluppo economico, così come richiesto nei giorni scorsi». Per i metalmeccanici diventa, dunque, fondamentale coinvolgere i vertici del ministero dello Sviluppo economico. «Vista la ristrettezza dei tempi con i quali si vuole concludere l’operazione, è necessario anche il coinvolgimento del ministero per fare una valutazione attenta del piano industriale proposto». Nei prossimi giorni, i tre sindacalisti svolgeranno un’assemblea con i lavoratori per portarli a conoscenza della situazione. E promettono: «Se non arriva la convocazione del ministero, ci attiveremo con tutti gli strumenti a nostra disposizione per ottenerla».

 

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Il Messaggero