Rieti, i sindacati: «Elexos: l'azienda riconsegna lo stabilimento a Schneider, primo passo verso la reindustrializzazione»

Rieti, i sindacati: «Elexos: l'azienda riconsegna lo stabilimento a Schneider, primo passo verso la reindustrializzazione»
RIETI - Si è svolto ieri un incontro tra Cgil, Cisl e Uil e Rsu aziendale con la Elexos alla presenza anche di Confindustria Rieti. La riunione è stata...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI - Si è svolto ieri un incontro tra Cgil, Cisl e Uil e Rsu aziendale con la Elexos alla presenza anche di Confindustria Rieti. La riunione è stata richiesta dalle organizzazioni sindacali per fare il punto sull'attuale situzione aziendale dopo il blocco  di questi mesi dovuto anche alla emergenza Covid.


«L'azienda ha aperto la riunione comunicandoci che le operazione di sgombero dello stabilimento sono state completate e sono pronti a riconsegnare a metà giugno il sito produttivo a Schneider - si legge nella nota firmata da Vincenzo Tibert (Fim), Luigi D'Antonio (Fiom) e Franco Camerini (Uilm) - Come organizzazioni sindacali abbiamo giudicato positivamente questa notizia ed in linea con le richieste avanzate dalle stesse in questi mesi».

«Questo è un primo passo importante ed utile alla reindustrializzazione del sito reatino con Schneider che ora dovrà attivarsi per favorire l'ingresso di nuovi soggetti industriali in grado di rilanciarlo anche sotto l'aspetto occupazionale - prosegue la nota - Alla luce di queste novità, riteniamo necessario riaprire il prima possibile il tavolo di confronto al Ministero dello sviluppo economico con la partecipazione, oltre che a Schneider, anche di tutti i soggetti istituzionale coinvolti nella vertenza, Comune di Rieti, Regione Lazio, Ministero».

«Vogliamo ricordare - conclude la nota - che la cassa integrazione per cessazione di attività scade il prossimo 31 luglio e senza soluzione le lavoratrici ed i lavoratori Elexos ex Schneider rischiano di essere tutti licenziati, proprio per questo pensiamo che non si possa perdere ulteriore tempo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero