OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
RIETI - Una stoica Kienergia Rieti lotta col coltello tra i denti e rimane in partita per oltre 35', arrendendosi a Scafati per 92-72. Punteggio che dice poco di una gara giocata con grinta e cattiveria agonistica, col coach Rossi che ha dovuto fare a meno del capitano e miglior realizzatore della sua squadra, Francesco Stefanelli, ma anche del centro titolare, Quirino De Laurentiis e di Dalto Pepper, tutti fermati dal Covid. Se ci si aggiunge anche la mancanza di Tommasini per infortunio e Amici al rientro dopo un lungo stop per infortunio, ecco che si capisce come il solo andare in campo sia stata un'impresa.
Rieti ha ceduto quando mancavano meno di 5' alla sirena finale, affondata da due triple consecutive di Jackson che ha portato i suoi sul +17 (83-66), trasformando il tempo restante in puro tempo spazzatura. I reatini erano partiti alla grande piazzando un parziale di 9-0 in meno di 2' e poi erano finiti sotto di 21 punti, anche a causa delle limitate rotazioni. Nella seconda parte del secondo quarto e per tutto il terzo periodo Rieti ha tenuto testa ai padroni di casa, riportandosi più volte sotto la doppia cifra di svantaggio, fino all'allungo dei campani firmato da Jackson.
Miglior realizzatore dei reatini Taylor con 25 punti, anche se l'americano ha lasciato a desiderare in difesa, mentre sono da registrare le prestazioni in doppia cifra di Nokovic (11), Ponziani (10) e soprattutto del rientrante Amici (11), oltre che di un Sabatino (9) molto ispirato in regia.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero