Rieti, la studentessa reatina Chiara Costantini in Iran per imparare il persiano: «Esperienza affascinante»

Chiara Costantini
RIETI - Decidere di andare all’estero è qualcosa che accade frequentemente ai giovani, e spesso le mete più gettonate sono quelle europee o comunque...

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RIETI - Decidere di andare all’estero è qualcosa che accade frequentemente ai giovani, e spesso le mete più gettonate sono quelle europee o comunque occidentali. Fa eccezione l’esperienza della reatina Chiara Costantini, studentessa di lingue alla Sapienza, attualmente in Iran per arricchire le proprie competenze sulla materia e provare sulla propria pelle una realtà distante da quella abituale.


Per Chiara tutto parte con la compilazione del piano di studi universitario, quando la 21enne sceglie di imparare una lingua affascinante ed adatta al suo percorso: il persiano. «Mai avrei pensato che, da lì a pochi mesi, sarei salita su un aereo diretto a Theran, come non lo avrebbe pensato nessuno – dichiara – Ma l’ho fatto, anche per la voglia di immergermi in una realtà che pochi conoscono e per mettermi in gioco». Un passo importante per Costantini, che porta con sé grossi cambiamenti, non ultimo l’obbligo di portare il velo ed entrare in contatto con uno stile ed una filosofia di vita totalmente differenti da quelli occidentali.

Una realtà che, tuttavia, è molto più vicina di quanto si possa immaginare: «Al contrario di quello che si pensa, l’Iran è un paese molto sicuro soprattutto per le donne, che lavorano e sono indipendenti – spiega Costantini - Ho parlato con alcune di loro ed hanno un punto di vista molto simile al nostro».

Dopo quasi tre mesi di permanenza a Teheran, e di studi presso l’istituto “Dehkhoda”, la reatina si accinge a tirare le somme prima del ritorno in Italia, previsto per la prossima settimana. «Penso che l’Iran abbia molto da offrire a chi viene a visitarlo – afferma la studentessa, concludendo – Invito tutti a fare un viaggio qui, perché davvero ne vale la pena». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero