Rieti, la denuncia dei medici di base: «Green pass ancora impossibile per molti pazienti dopo l’hackeraggio»

Green pass (Archivio)
RIETI - Inversione di tendenza giornaliera sulle persone contagiate...

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RIETI - Inversione di tendenza giornaliera sulle persone contagiate dal Covid dopo tre settimane di crescita, ma si segnalano non poche difficoltà, nel Reatino, da parte dei medici, dopo l’attacco informatico che ha colpito il sistema informatico della Regione Lazio. «Siamo un gruppo di medici di famiglia reatini che operano nella Ucp dello studio Galeno - indicano, in una lettera aperta i dottori - informiamo i cittadini delle gravi difficoltà in cui versiamo da quando è avvenuto l’hackeraggio del sistema informatico della Regione Lazio. Alcune attività sono state di fatto ripristinate, ma alcuni medici di medicina generale non possono svolgere parte essenziale del loro operato, in quanto impossibilitati ad accedere al portale Salute Lazio, non essendo state ancora ripristinate le credenziali per tale funzione. In particolare, non possiamo garantire servizi quali l’invio di ricette via sms, accedere alla nostra documentazione personale e, aspetto ben più grave, non possiamo inviare al sistema regionale i dati relativi ai vaccini eseguiti nei nostri studi dopo l’hackeraggio. Proprio quest’ultima circostanza pregiudica gravemente i nostri pazienti, che, non potendo, di fatto recuperare il Green pass, vedono lesi una serie di diritti essenziali della persona. Abbiamo fatto tutto quanto in nostro potere per sollecitare la Regione, mediante l’invio di e-mail e Pec, telefonate con tempi di attesa interminabili, senza tuttavia pervenire alla risoluzione del problema, in quanto i tecnici di Lazio Crea non sono ancora riusciti a ripristinare le nostre credenziali. Riteniamo necessario che i cittadini siano messi a conoscenza delle difficili condizioni in cui stiamo ancora lavorando, nonché’ del fatto che si stia verificando una vera e propria interruzione di pubblico servizio, per ragioni a noi non imputabili. Chiediamo altresì alla Asl di Rieti non solo un comunicato ufficiale che spieghi alla cittadinanza cosa sta accadendo, ma anche una presa di posizione nei confronti della Regione Lazio, affinché con celerità ripristini le nostre credenziali e con esse i lesi diritti di quei cittadini impossibilitati ad ottenere il Green Pass».

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Il Messaggero