RIETI - Tante, tandisisme persone si sono ritrovate oggi, nonostante il caldo torrido, per dare l'ultimo saluto a Franco Tempesta, scomparso all'età di 67 anni. Le...
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Presenti tanti dei volti del calcio dilettantistico, ragazzi, uomini, che Franco Tempesta ha visto crescere nel mondo del calcio, che ha rappresentato tutta la sua vita.
Prima dell'inizio del rito funebre, una rappresentanza del Rieti composta dal direttore Pierluigi Di Santo ed il team manager Dino Pezzotti, ha omaggiato la famiglia di una maglia amarantoceleste, adagiata sul feretro. Presente tutta la sua famiglia, i tanti amici e, tra gli altri, anche Sergio Pirozzi.
«Franco non ha mai smesso di combattere, facendo crescere tanti giovani attraverso lo sport», ha detto Don Giovanni durante l'omelia, parole che fotografano la smisurata passione per il calcio di Franco Tempesta, una passione che non si è mai piegata, anche quando un incidente lo ha costretto sulla sedia a rotelle. Un lungo applauso per lui alla fine, quello di chi ha voluto esserci per salutare una vera e propria istituzione del calcio dilettantistico locale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero