Fara Sabina, Simonetti alla Lega provinciale: «Fara non è terra di conquista»

Daniela Simonetti
RIETI - L'entrata a gamba tesa del coordinatore provinciale Paolo Mattei nella politica farense sta mietendo dissensi a destra, sinistra e anche nei movimenti civici che...

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RIETI - L'entrata a gamba tesa del coordinatore provinciale Paolo Mattei nella politica farense sta mietendo dissensi a destra, sinistra e anche nei movimenti civici che compongono il panorama di Fara Sabina a meno di tre mesi dalle elezioni.

Per Daniela Simonetti de Il Ponte, già Farainmovimento, l'intervento di Mattei che si attribuiva il merito della cacciata di Davide Basilicata e lanciava a sindaco Roberta Cuneo prima di avvertire gli altri partiti della coalizione, è "inaccettabile. Si tratta di una dichiarazione, arrogante, sfacciata, irrispettosa per questo territorio e per noi cittadini.
Gravissimo - incalza Daniela Simonetti - aver permesso a un coordinatore provinciale di partito quelle parole riguardo al nostro territorio. Fara Sabina non può essere terra di conquista. Il mandato che i cittadini ti affidano con il voto si rispetta a prescindere ed è stato gravissimo lasciare il governo in questo momento di difficoltà". Motivo che spinge Il Ponte a cercare un posto da protagonista nella scena elettorale. "Ribadiamo - continua Simonetti - il nostro impegno, dichiarato da tempo, a fermare questo tipo di politica. Abbiamo intelligenze, onestà, laboriosità, amore per questo territorio e, sopratutto, nessuna ambizione di carriera politica. Fara non sarà terra di conquista. Fermiamo queste intromissioni con un progetto solido". Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero