Fara Sabina, è battaglia sulla nomina degli scrutatori

Marco Marinangeli
RIETI - A Fara in Sabina è battaglia sulla nomina degli scrutatori. Si è riunita a Fara la Commissione per la...

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RIETI - A Fara in Sabina è battaglia sulla nomina degli scrutatori.

Si è riunita a Fara la Commissione per la nomina degli scrutatori, non passa la proposta, prima di Marco Marinangeli, poi di Vincenzo Mazzeo, della nomina tramite sorteggio ma prevale la linea della “chiamata” da parte dei componenti la commissione stessa e scoppia la polemica.

L'attacco di Marinangeli
Il primo ad attaccare con un videomessaggio dai toni pacati, ma fermi e decisi è Marco Marinangeli, candidato sindaco di Noi Fara,  il quale ricostruisce quanto accaduto e ne ha per tutti. “Non passa la nostra proposta – spiega Marinangeli- che era un segnale di trasparenza che avrebbe invertito i vecchi schemi. La Commissione con i due consiglieri Bertini della lista Cuneo e Picchi al quale faccio gli auguri per il suo nuovo ruolo di portatore di acqua alla Lega dopo anni di battaglie a sinistra,  hanno nominato a chiamata chi volevano loro escludendo una vasta platea che sarebbe potuta rientrare e che adesso, in quanto non chiamata saprà il perché e chi ringraziare”.
“Lo stesso Commissario da me interpellato ha giustificato l’ accaduto spiegando che in una fase come questa forse sarebbe stato meglio affidarsi a gente esperta e dunque nominare chi lo ha sempre fatto poteva essere la soluzione. Ora – spiega Marinangeli- trovo inusuale che un funzionario pubblico possa addentrarsi in giudizi che afferiscono la sfera politica piuttosto che quella tecnica, Da parte mia sono rammaricato di non essere riuscito a far passare la proposta del sorteggio, lo introdurremo appena ci insedieremo e colgo l’occasione anche  per un appello agli elettori: quando da altri, sentirete parlare di merito, coinvolgimento della gente, l’essere contrari alle raccomandazioni, ecco ora sapete  che sono solo parole”. Un altro appello da parte di Marinangeli va poi agli altri candidati sindaco, Mazzeo e Simonetti, affinché anche loro prendano posizione sulla vicenda.

La posizione di FaraMerita
 Vincenzo Mazzeo, praticamente in simultanea con Marco Marinangeli con la sua coalizione FaraMerita ha licenziato il seguente comunicato stampa.

“La coalizione di Faramerita esprime profondo sconcerto rispetto alle presenze nell'incontro che si è svolto il giorno 27 agosto e riferito alla nomina degli scrutatori in occasione delle elezioni fissate nei giorni del 20 e 21 settembre prossimi. Non ascrivendo minimamente alcuna responsabilità alla Commissaria Prefettizia dotteressa Gallone e, senza eccepire minimamente sulla possibilità, rimossa dalla stessa circa il sorteggio per la nomina 52 scrutatori, viste le difficoltà che avrebbe determinato tale modalità,  ciononostante, la presenza dei due componenti la commissione elettorale, produce nella scrivente, seri dubbi circa la obiettività sulle proposte a  candidati  scrutatori. I due rappresentanti della commissione elettorale convocata, visto che il terzo era assente, sono stati, infatti i signori Picchi e Bertini. Premesso che il signor Bertini si rifà chiaramente alla lista Cuneo, resta difficile pensare che il signor Picchi possa rifarsi alla lista di centrosinistra, viste le recenti dichiarazioni dallo stesso rilasciate. Riteniamo quanto avvenuto, una lesione rispetto alla presenza di veder rappresentata anche la forza di minoranza attraverso alcune proprie indicazioni a candidati scrutatori nelle elezioni di settembre.  Nell'augurarci che questo non determini alcun elemento di difficoltà o di contenzioso, Faramerita si attiverà affinché tutte le operazioni elettorali si possano svolgere  nella massima tranquillità e trasparenza”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero