FARA SABINA - C'è da sperare che i cani randagi catturati sul territorio comunale di Fara Sabina non soffrano il mal d'auto, visto che dovranno viaggiare ben cinque...
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LA SITUAZIONE
Se le cose resteranno così, i 54 cani attualmente ricoverati presso il canile di Stroncone (Terni) dovranno essere trasferiti a Matera (a meno che la società vincitrice non decida di trovare un sito più vicino a Fara, cosa che non sembra prevista) così come quelli che verranno catturati in futuro. Anche se in quel caso non si sa chi sarà incaricato del trasporto (oggi gestito dalla Asl al momento della cattura). Uno degli aspetti, questo, che cozzerebbe con le disposizioni regionali. Ecco perché «Il guardiano dell'ombra» chiede di riformulare il bando tenendo conto che «l'ubicazione della struttura deve essere in ambito provinciale o regionale o comunque deve garantire la massima riduzione degli spostamenti, per creare minore stress da trasporto agli animali, incentivare le adozioni e dare maggiore possibilità di restituzione dell'animale al proprietario». Altri criteri riguardano protocolli di adozione coordinati con le associazioni di volontariato, l'apertura al pubblico per tre giorni a settimana per quattro ore al giorno e l'accesso alle associazioni di volontariato del territorio che, però, vista la distanza di quasi 500 chilometri del nuovo canile, sarebbe impossibile. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero