Fara Sabina, il giovanissimo Flavio: «A 14 anni pronto a impegnarmi per la tutela dell’ambiente»

Flavio D'Ascenzi
RIETI - Vietato affermare che l’impegno civico dei giovani (e giovanissimi) non paga. Un impegno che coinvolge l’intera provincia di Rieti e che parte da Fara...

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RIETI - Vietato affermare che l’impegno civico dei giovani (e giovanissimi) non paga. Un impegno che coinvolge l’intera provincia di Rieti e che parte da Fara Sabina: nel Comune, nei giorni scorsi, con tanto di atti pubblici iscritti al protocollo, è stato valorizzato l’impegno della “società civile”.


E in questa iniziativa, il protagonista è un ragazzo di Passo Corese, che a 14 anni ancora da compiere (è nato il 18 aprile 2010) ha deciso di impegnarsi per una causa all’apparenza enorme, che con la sua passione e la sua determinazione vuole rendere il tema “quotidiano”.

La scelta. Flavio D’Ascenzi, nato e cresciuto nella principale frazione di Fara Sabina, sta facendo quello che aveva sempre sognato di attuare: portare un’associazione di prestigio internazionale come Plastic free a stringere il suo obiettivo sulla provincia di Rieti. Non solo perché il giovane farense ne è già referente per l’intera provincia reatina, ma anche perché grazie al suo contributo, il consiglio comunale di Fara Sabina, nell’ultima adunanza pubblica, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che vieta il rilascio di palloncini e lanterne in aria su tutto il territorio.

Il racconto. «La passione per l’ambiente è innata in me - spiega il 14enne coresino. - Ho deciso di interfacciarmi con una realtà importante come Plastic free perché lo ritengo necessario: non ci stiamo ancora rendendo conto che il clima sta cambiando ed è necessario muoversi concretamente. Quando ho scoperto che con una realtà così importante c’era la possibilità di fare qualcosa di concreto mi sono subito buttato in questo progetto. Già il motto dell’associazione, “andremo in tutto il mondo e lo cambieremo”, esorta a un impegno concreto che, nel Reatino, porterà a una serie di iniziative pronte a partire con numerose associazioni dell’area. Una delle tante è quella del 20 aprile proprio a Passo Corese: il primo “clean up” - ovvero la pulizia - di un’area della provincia di Rieti. Segnerà, di fatto, l’avvio dell’attività dell’associazione nel Reatino, con rappresentanti del Comune e di realtà associative o civiche. L’appuntamento è alle 9 in piazza Salvo D’Acquisto, a Passo Corese».


Quando si dice che l’impegno dei giovani non paga, ecco un giovanissimo pronto a mettersi in gioco su un tema delicato e sentito, non solo in bassa Sabina, ma in ogni parte della provincia. E per lui è già arrivato un plauso condiviso, in occasione della votazione del punto all’ordine del giorno che ha “liberato” (seppure parzialmente) il Comune di Fara Sabina dall’utilizzo eccessivo della plastica, almeno per scopi ricreativi.
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Il Messaggero