RIETI - Partiti, questa mattina, gli esami di maturità anche nel Reatino. Una data che rimarrà impressa nella mente dei 1.313 studenti reatini che da Passo Corese ad...
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SUBITO ITALIANO
La campanella è suonata alle 8.30 per la prima prova, quella di italiano. E' uguale per tutti: gli studenti potranno addentrarsi in un’analisi del testo, un saggio breve o un articolo di giornale, un tema di attualità o quello storico. I maturandi avranno sei ore e potranno consegnare solo dopo la terza. Nei giorni scorsi è impazzato il toto-tema: in pole tra gli autori Umberto Eco, mentre tra le tematiche in voga ci sono anche unioni civili e Chernobyl. Nei giorni scorsi è stato forte il battage di siti specializzati e Polizia Postale per evitare le truffe: inutile spendere soldi per le cosiddette «tracce certe» che alcuni furbetti del web propinano agli studenti. Il Miur lavora in gran segreto e i plichi telematici arriveranno ultra-protetti, protetti da lunghe password e sotto l’occhio vigile delle forze dell’ordine. Tra le tracce affrontate dagli studenti, c'è un brano di Umberto Eco: il tema di storia è sulle donne al voto nel 1946. Per l'attualità, c'è una citazione di Zannini sul concetto di "confine".
LE ALTRE PROVE
Giovedì, invece, toccherà alla seconda prova, diversa per ogni indirizzo. Al Classico c’è greco, matematica allo Scientifico. Ambo le materie sono da affrontare con grande concentrazione, così come le altre che terranno impegnati i ragazzi degli altri istituti, dall’artistico all’ite fino all’alberghiero e il linguistico, solo per citarne alcuni. Il 27 giugno sarà il giorno della terza prova, il quizzone multidisciplinare che spaventa gli studenti per la grossa mole di studio che dovranno affrontare per superarla.
Gli orali chiuderanno il periodo dell’esame di maturità per gli studenti reatini, con un calendario differente da scuola a scuola. I ragazzi e le ragazze dei quinti delle scuole superiori, per l’orale, partiranno da una tesina su un tema a scelta, per poi spaziare sulle varie discipline e rispondere alle domande dei professori in commissione, interni ed esterni. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero