Comunali Rieti 2017: domani i candidati del MNS per Cicchetti, presente anche Alemanno

Gianni Alemanno e Chicco Costini
RIETI - Domani, domenica 23 aprile, alle 18 al l Rive Gauche Cafè, Lungovelino Bellagamba, il Movimento Nazionale per la Sovranità presenterà i propri...

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RIETI - Domani, domenica 23 aprile, alle 18 al l Rive Gauche Cafè, Lungovelino Bellagamba, il Movimento Nazionale per la Sovranità presenterà i propri candidati nella lista civica IoCisto per le prossime elezioni comunali, alla presenza di Gianni Alemanno, segretario nazionale del partito e di Antonio Cicchetti, candidato sindaco.


«Morena De Marco, Simone Costini e Alessandro Paolucci rappresenteranno il nostro partito - ha dichiarato Chicco Costini commissario provinciale del MNS - nella lista civica IoCisto. Dopo cinque anni di promesse non mantenute, di totale immobilismo, caratterizzati dall'assoluta incapacità amministrativa e dall'arroganza tipica della sinistra salottiera, Rieti ha bisogno di tornare ad avere un sindaco capace e legato al tessuto sociale della città. Un sindaco uscente che in campagna elettorale non fa altro che parlare del debito pregresso, non potendo mettere sul piatto della bilancia nessuna realizzazione concreta, è la dimostrazione palese del fallimento della sinistra che dopo 20 anni di opposizione non è stata in grado di costruire una reale alternativa rispetto al passato».

«Oggi la nostra comunità - prosegue Costini - devastata prima dalla crisi e poi dal terremoto, ha bisogno di tornare ad avere un'amministrazione determinata e forte, capace di assumersi responsabilità, di decidere, per ricostruire un tessuto economico e sociale distrutto. Il Movimento Nazionale per la sovranità, Area Rieti che ne è il nucleo costituente, portano in questa competizione la propria passione e determinazione, che ha visto i suoi militanti in questi cinque anni costantemente in campo per denunciare l'incoerenza, la pochezza, il dilettantismo di una giunta che si è caratterizzata più per le dimissioni e l'insicurezza, che per le opere realizzate. Noi a Rieti abbiamo scelto di vivere, per amore nei confronti della nostra comunità, e vogliamo tornare a sperare nel futuro».




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Il Messaggero