Rieti, gli ultimi appelli al voto di Petrangeli, Sinibaldi e Ubertini. Giorgia Meloni riempie la piazza

Elezioni comunali
RIETI - A mezzanotte di ieri è scattato il silenzio elettorale per i tre candidati sindaco di Rieti. Le piazze del centro sono state i palcoscenici...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

RIETI - A mezzanotte di ieri è scattato il silenzio elettorale per i tre candidati sindaco di Rieti. Le piazze del centro sono state i palcoscenici dell’ultimo giorno di campagna elettorale: ognuno dei tre candidati sindaco, Simone Petrangeli (centrosinistra), Daniele Sinibaldi (centrodestra), Carlo Ubertini (terzo polo) ha organizzato una serata di kermesse elettorale. A sostegno di Sinibaldi è arrivata la leader nazionale di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

Le proposte. «Sono fiera che a Rieti - afferma Meloni - Fratelli d’Italia guidi la coalizione di centrodestra con Daniele Sinibaldi candidato sindaco, perché chi ci ha seguito sa che qui non ci presentiamo solo per dire cosa ci piacerebbe fare per questa città: noi siamo un partito che a Rieti esprime il suo coordinatore regionale (Paolo Trancassini) dove c’è la capitale d’Italia. Questo significa che abbiamo un’idea di sviluppo per territori come questo. A Rieti pensiamo di fare la differenza, perché è una città che ha potenzialità straordinarie. È una città che può avere una maggiore vocazione turistica, gli mancano solo le infrastrutture. E su questo bisogna lavorare». Durante la serata ci sono stati anche due spettacoli musicali: i concerti di Davide Rossi e di Massimo Di Cataldo. E gli interventi del presidente della Provincia Calisse e del sindaco Cicchetti. Sul fronte del centrosinistra, Petrangeli giovedì sera ha portato a piazza Vittorio Emanuele II lo spettacolo di Andrea Scanzi “E ti vengo a cercare” dedicato a Franco Battiato. Nella stessa serata c’è stato il concerto di Carlo Valente. «Abbiamo sfidato anche il maltempo: è stata davvero una serata stupenda. Vedere la nostra piazza di nuovo viva, piena di gente ci ha riempito di orgoglio ed è tornata a farci emozionare. Coniugare intrattenimento e qualità dell’offerta culturale sarà il nostro faro per i prossimi 5 anni. Per farlo vogliamo organizzare eventi artistici e culturali diffusi, itineranti in tutta la città. L’idea è proprio di far scendere le persone sotto casa, fargli vedere qualcosa di bello e accessibile», fa sapere l’ex sindaco, che nella serata è stato intervistato da Stefano Meloccaro. Petrangeli ha chiuso ieri con una giornata dedicata alla musica, ai bambini e all’arte di strada. Dal pomeriggio in poi ci sono stati anche i concerti di Versus, Raffaello Simeoni, Briganti Sabini e Rinominati. Il leader del terzo polo, Carlo Ubertini, ha radunato i suoi in piazza San Francesco. «Con i nostri temi - ha detto al Messaggero - abbiamo alzato il livello della discussione di questa campagna elettorale vissuta sul piano dei contenuti e dell’inclusività. Non ci siamo incaricati di aprire polemiche e divisioni per corrispondere al nostro proposito iniziale, dell’unità di tutta la città perché sia governata nel modo migliore possibile e possa uscire dalle secche in cui si trova. Proprio perché crediamo che Rieti vada unita e aperta verso orizzonti più alti perché possa uscire dalla condizione in cui si trova». La serata è stata accompagnata da un gruppo musicale, affiancato dai conduttori Charlie Gnocchi e Manila Nazzaro. Sul palco si sono alternati i rappresenti delle liste che compongono il terzo polo.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero