Rieti, è ai domiciliari ma continua a spacciare: arrestato dalla polizia

Polizia
RIETI -  Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato il pregiudicato reatino Z.A., 28 anni, già detenuto agli arresti domiciliari,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
RIETI -  Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti ha arrestato il pregiudicato reatino Z.A., 28 anni, già detenuto agli arresti domiciliari, poiché è stato sorpreso mentre deteneva sostanza stupefacente che intendeva spacciare.


L'operazione, che si inquadra nei servizi di contrasto alla microcriminalità, ed in particolare allo spaccio di stupefacenti, che da diversi mesi sono stati rafforzati dal Questore di Rieti Antonio Mannoni, nasce dall'attività info-investigativa degli Agenti della Polizia di Stato che sono venuti a conoscenza che il pregiudicato reatino Z.A., ristretto agli arresti domiciliari in un abitazione del Borgo, dopo essere stato arrestato dalla Polizia di Stato per spaccio di stupefacenti era ancora dedito al tale attività.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno quindi attivato le indagini del caso e, dopo appostamenti e pedinamenti, nella giornata di ieri hanno fatto irruzione nell'appartamento di Z.A. effettuando una perquisizione nel corso della quale hanno rinvenuto e sequestrato tre involucri di hashish, per oltre 25 grammi di sostanza stupefacente, oltre 100 euro in banconote di piccolo taglio, provento della vendita delle dosi spacciate, ed un bilancino di precisione. Il pregiudicato è stato pertanto arrestato e messo a disposizione della locale Autorità Giudiziaria che ne ha disposto nuovamente la traduzione presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero