Rieti, in casa con 400 grammi di marijuana: arrestato Altri 5 denunciati dai carabinieri

Carabinieri
RIETI - Un arresto, denunce e sequestro di droga da parte dei carabinieri. In servizi di controllo del territorio predisposti...

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RIETI - Un arresto, denunce e sequestro di droga da parte dei carabinieri.


In servizi di controllo del territorio predisposti dal comando provinciale carabinieri di Rieti, i militari della compagnia di Poggio Mirteto, sin dall’inizio della settimana corrente, hanno intensificato le attività di controllo di tutta la bassa Babina, nel corso delle quali, hanno tratto in arresto un cittadino straniero e segnalato alla competente autorità giudiziaria 5 individui.

Nello specifico, nella serata del 6 novembre, i carabinieri della stazione di Fara in Sabina, nell’esecuzione di uno specifico servizio finalizzato al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno eseguito – d’iniziativa - una perquisizione domiciliare presso l’abitazione di B.G.O. 54enne, residente in Toffia, rinvenendo e sequestrando 400 grammi di marijuana, contenuta in tre distinti involucri e un bilancino di precisione. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso il luogo di residenza, in attesa dell’udienza di convalida da parte dell’autorità giudiziaria.

Inoltre i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia mirtense hanno identificato e denunciato alla procura della repubblica di Rieti:

G.D., giovane romano 23enne, il quale, nel piazzale di sosta della stazione ferroviaria di Fara Sabina/Montelibretti, veniva sorpreso dal personale Cotral privo del titolo di viaggio e non avendo aderito all’invito di scendere dal mezzo pubblico costringeva l’autista ad interrompere, per oltre mezz’ora, la partenza dell’autobus, che riprendeva la corsa solo dopo l’arrivo dei carabinieri;

S.U. e A.S., rispettivamente 64enne e 55enne, entrambi dimoranti nel territorio mirtense, i quali venivano identificati e denunciati in quanto autori di alcuni falsi annunci pubblicati su di una nota piattaforma di vendita online. Agli indagati venivano sequestrate due carte di credito, a loro intestate, con le quali stavano tentando il prelievo di euro 1.990 e 4.820 ricevuti in pagamento da alcuni acquirenti per della marce inesistente.


Ulteriori servizi straordinari di controllo del territorio posti in essere dai carabinieri della stazione di Passo Corese collaborati da quelli delle squadre di intervento operativo dell’ 8° reggimento carabinieri lazio, giunti appositamente dalla capitale, hanno permesso di identificare e denunciare alla procura di Rieti, per possesso ingiustificato di armi od oggetti atti ad offendere, due uomini: D.R. 57enne, residente a L’Aquila e C.V. 28enne, domiciliato a Borgorose. Gli stessi, controllati in due diverse circostanze alla guida delle loro autovetture, venivano sottoposti a perquisizione veicolare, nel corso delle quali, venivano trovati in possesso rispettivamente di un coltello e di un bastone del tipo “nunchaku”, nonché di un coltello a serramanico. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero