Rieti, sorpreso con ingente quantitavivo di cocaina, arrestato dai carabinieri

Rieti, sorpreso con ingente quantitavivo di cocaina, arrestato dai carabinieri
Rieti - Viene sorpreso con un ingente quantitativo di “cocaina”: tratto in arresto un cittadino romano dimorante in Borbona. ...

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Rieti - Viene sorpreso con un ingente quantitativo di “cocaina”: tratto in arresto un cittadino romano dimorante in Borbona.


I Carabinieri della Stazione di Borbona, nell’ambito di una mirata attività finalizzata a garantire idonee condizioni di “sicurezza urbana”, già da giorni stavano svolgendo mirati servizi di controllo del territorio di competenza eseguiti anche mediante necessari pattugliamenti a piedi del “centro storico”. Proprio nel corso di tali servizi i militari hanno notato alcuni movimenti sospetti di un uomo proveniente dalla capitale e da qualche tempo gravitante in quel centro.

In conseguenza a tale atteggiamento, durante la serata di giovedì scorso, il Comando Stazione procedeva ad un accurato controllo di S.D. classe 1984, il quale, fermato nel centro cittadino, a seguito di perquisizione personale e veicolare è stato trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente.

Il giovane, occultato sulla persona, deteneva un involucro di plastica contenente più di 80 grammi di cocaina purissima ancora non tagliata.

Ulteriori accertamenti effettuati presso il domicilio dell’uomo permettevano di rinvenire nella sua disponibilità diverso materiale comunemente utilizzato per il confezionamento delle singole dosi, tra cui dei bilancini di precisione, che confermavano la destinazione della sostanza, che in pochi giorni, tagliata e divisa in piccole ampolline, sarebbe stata spacciata tra gli assuntori della zona.

Sulla scorta di tali risultanze investigative, il suddetto S.D. veniva dichiarato in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e, pertanto, associato presso la Casa Circondariale di Rieti a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Rieti, Dr.ssa Cambi, titolare del relativo procedimento penale. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero