Rieti, diserbante nelle aiuole: i grillini chiedono spiegazioni al Comune

Rieti, diserbante nelle aiuole: i grillini chiedono spiegazioni al Comune
RIETI - Sul diserbate spruzzato nelle aiuole di alcune vie della città sono oggi intervenuti i Grilli Parlanti di Rieti che hanno posto alcune domande...

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RIETI - Sul diserbate spruzzato nelle aiuole di alcune vie della città sono oggi intervenuti i Grilli Parlanti di Rieti che hanno posto alcune domande all'amministrazione comunale, facedo seguito ad un nostro articolo (Il Messaggero) di denuncia e di segnalazione che ci era giunto da parte di alcuni cittadini preoccupati.


I grillini di Rieti chiedono all'amministrazione guidata da Petrangeli di «di mettere a conoscenza la cittadinanza tutta su tipo e marca del prodotto utilizzato per il disseccamento delle infestanti su marciapiedi e strade comunali

i motivi per i quali la cittadinanza non è stata preventivamente avvertita dell'irrorazione del prodotto sin qui sconosciuto

perché si ricorra ancora all'irrorazione di un prodotto chimico per combattere le infestanti e non si ricorra, invece, all'utilizzo meccanico per il controllo delle stesse, a salvaguardia sia della salute umana e degli animali che dell'ambiente e della biodiversità».

Nalla loro nota i Grilli parlanti si auguro poi che «il prodotto chimico utilizzato non abbia il principio attivo noto come glifosato, ritenuto “probabile cancerogeno” dall’Agenzia di ricerca Internazionale sul cancro di Lione; numerose sono ormai le pubblicazioni e gli studi scientifici che ne segnalano la pericolosità, anche in relazione ai possibili danni al Dna umano, motivo per cui centinaia di comuni ne hanno riconosciuta la pericolosità e in molti di essi, anche grazie alle mozioni del M5S, ne è stato vietato l'utilizzo.

L’amministrazione di questa città - prosegue il comunicato - si manifesta ogni giorno di più come vera e propria nemica della trasparenza e, soprattutto, della salvaguardia della salute degli esseri umani, specialmente i più deboli, oltre che del verde urbano e dell’ambiente in genere.

La giustificazione della non tossicità per via dell'utilizzo delle maschere e dell’assenza di dispersioni nell'aria, può essere creduta solo nel magico mondo delle favole.


Cari amministratori politici di Rieti, non siete mai riusciti ad essere credibili, ma ora che avete tenuto nascosto alla cittadinanza anche questo intervento, avete oltrepassato il limite della tolleranza», cnclude la nota dei grillini di Rieti. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero